Trebisacce-29/04/2025: Avvolto dall’estasi (di Pino Cozzo)

 

 

 

 

 

 

 

Avvolto dall’estasi

di Pino Cozzo

Quando ero giovane,

amavo i miei amici,

giravo per il mondo

e trovavo persone

che mi davano la pace.

Spesso, perdevo il controllo,

le mie emozioni erano forti,

ero nervoso, quando me ne andavo in giro,

ma i miei amici

mi facevano sentire allegro e felice.

Lo facevo per essere integrato in loro,

ma nessuno gradiva stare con me.

Avvertivo di essere veramente

in uno stato di estasi,

nella gabbia della depressione,

del dolore e della insanità.

Ti prego, donna, aiutami,

a trovare la mia strada

sulla via della libertà.

In molti dicevano

che un uomo deve fare

ciò che vuole e vivere la sua vita.

Ho corso il rischio

di arrivare alla morte

e lasciare il mio corpo

nelle mani delle tenebre.

Il mio cuore batteva,

i miei occhi erano spalancati,

ed ero vittima di pensieri cupi.

Così, ho chiesto alla mente

di lottare per un mondo migliore,

in un modo migliore,

per percorrere la strada

verso un futuro felice.