Montegiordano- 10/05/2025:Il libro: “Montegiordano-L’Era della Pietra-Le Immagini della Memoria” di Giorgio Pitrelli al Salone del Libro di Torino. (di Mario VUODI).

Il libro: “Montegiordano-L’Era della Pietra-Le Immagini della Memoria” di Giorgio Pitrelli al Salone del Libro di Torino. (di Mario VUODI).

Montegiordano, 10/05/2025- Il libro: “Montegiordano-L’era della Pietra-Le Immagini della Memoria” di Giorgio Pitrelli edito dalla publiGRAFIC casa editrice di Cotronei (KR) sarà presente  al Salone Internazionale del Libro di Torino nello stand della Regione Calabria padiglione Oval posizione  w 174. x 173.

E’ stato finito di stampare nel mese di Dicembre 2024 il Libro di Giorgio Pitrelli dove viene messa in evidenza la civiltà degli anni 70 nel piccolo centro storico di Montegiordano.

Attraverso le immagini fotografiche si nota tanta povertà, tante difficoltà, ma si può ammirare soprattutto tanta genuinità e semplicità che hanno da sempre contraddistinto i laboriosi abitanti del borgo.

E’ un’opera ricca di emozioni, di profumi lontani, di persone che grazie agli scatti dell’Autore rimarranno per sempre vivi nella memoria.

Il libro è impreziosito dalla presentazione e dalle poesie di Gino Rago, poeta affermato, vincitore di numerosi premi.

 Montegiordano, appellato  il “Paese dei Centenari”, perché gode di un micro-clima, tra mare e Pollino e una sana alimentazione, che consentono alle persone che vi abitano di campare cent’anni, infatti dal 1985 ad oggi ben dodici concittadini hanno varcato la soglia dei cento anni vita, senza contare i numerosi ultra novantenni.

Montegiordano è anche conosciuto per i  “Murales”,   per i sani prodotti da forno, l’olio, il peperoncino, la salsiccia, la tipica sopressata e il vino.

Giorgio Pitrelli è nato a Montegiordano nel 1956; nel 1975 si è trasferito a Roma  dove nel 1981 ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia dove tutt’ora esercita l’attività di medico ospedaliero. Ha sempre coltivato l’interesse per la fotografia,  da cui scaturisce il desiderio di tradurre in rappresentazioni visive le immagini custodite nella propria memoria.

A Giorgio, vivissimi complimenti per questo interessante e prezioso lavoro, sicuramente unico,  attraverso il quale mette a disposizione della comunità gli stimoli per un nuovo contributo alle ricerche  sul passato.

Gli stimoli che l’autore trasmette sono di grande utilità, in particolar modo, per le  giovani generazioni, perché attraverso la conoscenza del passato e delle proprie origini, si  può costruire un futuro migliore all’insegna della crescita   sociale, politica, economica  e culturale.

All’autore, l’augurio piu’ sincero, con la speranza, che presto ci potra’ deliziare con un’altra importante pubblicazione. 

Mario Vuodi