
Trebisacce-17/05/2025: Antonio Aurelio: “Verso una Comunità Inclusiva. Serve un Centro Territoriale per l’Autismo a Trebisacce”

COMUNICATO STAMPA
Antonio Aurelio: “Verso una Comunità Inclusiva. Serve un Centro Territoriale per l’Autismo a Trebisacce”
Trebisacce, li 17/05/2025 – «Una comunità è giusta solo quando sa riconoscere e accogliere ogni fragilità, trasformandola in valore». Con queste parole il Consigliere Comunale di Minoranza Antonio Aurelio presenta l’istanza trasmessa al Presidente del Consiglio Comunale di Trebisacce, con la quale si propone l’adesione del Comune – insieme all’intero Ambito Territoriale Sociale n. 4 dell’Alto Ionio – alla rete delle “Comunità Autism Friendly” e la richiesta di attivare, presso il presidio sanitario locale, una struttura pubblica stabile dedicata all’autismo. L’iniziativa nasce da un percorso di approfondimento, confronto con le realtà associative e ascolto diretto delle famiglie. L’obiettivo è dotare il territorio di un servizio in grado di offrire diagnosi precoci, valutazioni cliniche multidisciplinari e consulenze specialistiche (neuropsichiatria infantile, psicologia, logopedia, ABA), oggi ancora assenti in modo strutturato nell’area dell’Alto Ionio. «Non possiamo più tollerare che tante famiglie siano costrette ad affrontare da sole percorsi lunghi e discontinui – dichiara Aurelio –. Servono presìdi pubblici accessibili, qualificati e orientati alla presa in carico integrata, in grado di restituire dignità e supporto concreto». La proposta prevede anche l’adesione alla rete nazionale delle Comunità Autism Friendly, l’avvio di percorsi formativi per il personale, l’introduzione di strumenti di comunicazione aumentativa, la creazione di spazi di decompressione e l’istituzione di un albo simbolico per le attività economiche attente all’inclusione. «Questa iniziativa – sottolinea il Consigliere – dimostra che anche dai banchi della minoranza è possibile contribuire con idee concrete, inclusive e orientate al bene comune. La disabilità non è materia di schieramento, ma responsabilità collettiva». «Promuovere una cultura dell’accoglienza – aggiunge – significa tutelare i diritti di chi vive una condizione di fragilità e, al tempo stesso, rendere l’intera comunità più forte, più coesa e più consapevole. Trebisacce ha tutte le condizioni per farsi esempio concreto di civiltà istituzionale». Va altresì riconosciuto l’impegno del Comune di Trebisacce, in qualità di capofila dell’Ambito Territoriale, nel promuovere servizi sociali innovativi, grazie anche alla guida della Dott.ssa Carmela Vitale, Responsabile dell’Ufficio di Piano, il cui operato ha favorito la nascita di progettualità inclusive sul territorio. Di rilievo anche il sostegno espresso all’iniziativa dall’On. Pasqualina Straface, Presidente della III Commissione consiliare “Sanità, Attività sociali, culturali e formative”, che ha riconosciuto nella proposta un’opportunità concreta per rafforzare i servizi territoriali rivolti alle persone nello spettro autistico. Con questa istanza si chiede formalmente che il Comune si faccia promotore attivo presso l’ASP di Cosenza e la Regione Calabria, affinché il progetto possa tradursi in una realtà concreta al servizio di tutto il comprensorio.
Antonio Aurelio