TREBISACCE Completati, nel giro di pochi mesi, i lavori di ripristino, messa in sicurezza e pulizia del tratto terminale del Lungomare lato-sud, comunemente noto come “108” che ora, con l’imminenza della stagione estiva, è pronto per accogliere i bagnanti, residenti e turisti, che si riversano sempre più numerosi su quel tratto di spiaggia. Grazie ad un finanziamento pubblico di 500mila euro, il tratto di Lungomare che nel corso degli ultimi anni è stato devastato e in parte ingoiato dal mare insieme alle strutture sportive sovrastanti e a buona parte della strada di accesso al mare, è stato ricondizionato e riqualificato attraverso un massiccio intervento eseguito dall’Impresa dei Fratelli Laino di Trebisacce sotto la guida dell’Ing. Piero Antonio Romano in qualità di progettista e direttore dei lavori. Siccome le direttive del Dicastero delle Opere Marittime non consentono la realizzazione sul fronte-mare di muri di cemento armato per combattere l’erosione costiera, il progetto ha previsto la messa in opera di una serie di gabbionate metalliche “a secco” che, per fronteggiare la voracità del mare, saranno protette nella parte anteriore da una barriera di massi che sono stati posizionati a protezione delle stesse gabbionate. Oltre all’esecuzione di detti interventi, secondo una nota diffusa dalla casa comunale, la Giunta Comunale, “al fine di garantire la sicurezza e la piena valorizzazione delle infrastrutture locali, in un’ottica di tutela del territorio e miglioramento della vivibilità urbana – si legge nella suddetta nota – ha impegnato 45mila euro di risorse di bilancio per consentire il completamento e l’apertura della strada che scorre lungo la spiaggia, oltre alla sistemazione e messa in sicurezza di via Sibari e di un tratto del Lungomare “Riviera dei Saraceni”. L’intervento – secondo la nota con la quale sono stati menzionati gli ulteriori lavori tuttora in corso su Viale dei Saraceni – mira dunque a ripristinare la sicurezza e l’accessibilità alla spiaggia, attraverso opere strutturali volte a rafforzare la resistenza del territorio all’erosione costiera, a prevenire ulteriori criticità ed a migliorare – si legge infine nella nota – l’attrattività turistica di Trebisacce il cui bellissimo e prestigioso Lungomare rappresenta un pezzo importante del patrimonio identitario da preservare e da rilanciare e questi lavori ne rappresentano un passo concreto e importante”.
Pino La Rocca
