
Trebisacce-31/05/2025: Francesca Camilla Gentile vince il Premio Tersicore Un quarto di secolo per la XXV edizione del Premio Letterario Nazionale “Tersicore”


Trebisacce:31/05/2025
Francesca Camilla Gentile vince il Premio Tersicore
Un quarto di secolo per la XXV edizione del Premio Letterario Nazionale “Tersicore”
Si è conclusa con successo la, Cerimonia di Premiazione, della XXV edizione del Premio Letterario Nazionale “Tersicore” (Concorso per le studentesse e per gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado),questa sera, nel salone del Miramare Palace Hotel e organizzato dalla F.I.D.A.P.A. (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari-Sezione di Trebisacce,in collaborazione con l’amministrazione comunale e BPW-Italy.- Questo il tema che ha visto impegnati tanti studenti delle superiori: “Partire e restare. Errare e approdare. Margini e centro. Periferie e Città. E’ il bivio dinanzi al quale si trovano le ragazze e i ragazzi sul finire dell’adolescenza; è il dilemma che sempre ricorre lungo i percorsi dell’esistenza.I paesi si svuotano,il tessuto culturale dei luoghi si impoverisce, le tradizioni tendono ad affievolirsi;nella nostra società,sempre più cosmopolita,emerge la necessità di chiedersi se esiste un diritto a restare che reca con sé la riscoperta di un nuovo senso dell’abitare: i luoghi,gli spazi,le città,i paesi.Nell’eterna dialettica tra partire e restare è possibile scegliere ciò che il noto antropologo Vito Teti definisce “Restanza”? Scegliere di restare attivamente in un luogo per essere,per attraversarlo con uno sguardo nuovo,per averne cura,per viverlo in modo etico,per migliorarlo.”- La prima classificata è stata Francesca Camilla Gentile (Classe IIA-Liceo Scientifico G. Galilei);il secondo Premio a Beatrice Mariagiovanna Ioele (Classe VC-Polo Liceale-Rossano);Terzi classificati ex aequo: Sara Galgiullo (Classe II D Polo Liceale Linguistico “G. Galilei” di Trebisacce e Rossella Lucia Foggia (Classe VE-Polo Tecnico “Aletti-Filangieri” di Trebisacce. A seguire ancora altri premi: Sezione Illustrazione-Menzione speciale a: Carmine Campanella (IIIA Biotecnologie Ambientale-Polo Aletti-Filangieri),Vincenzo Ciacci (IIA (Liceo Scientifico “Galilei”-Trebisacce),Giada Faraca (Liceo “Galilei”-Scienze Umane), Alessia Santoro (Liceo “Galilei”-Scienze Umane), Gaetano Costa (II A Cat –Polo “Aletti-Filangieri”-Per la Sezione Fumetto: Agostino Garofalo e Carolina Pia Mastrota (Polo liceale Trebisacce)-ecc,ecc.- Mezioni Speciali-Letterario-Francesca Rucireta (II A Cat-Polo Aletti-Filangieri), Vanessa Santagada (Liceo “Galilei”), Riccardo Cozzolino (VC-Liceo Rossano)- Sezione Poesia-Martina De Marco.-ecc. Al tavolo dei relatori: Franco Mundo (Sindaco di Trebisacce), Franca Dora Mannarino (Presidente Fidapa Bpw Italy-Distretto Sud-Ovest), Antonia S.M. Roseti (Presidente Sezione Fidapa di Trebisacce), Alessandro Gaudio (Docente Unical), Isabella Laudadio (Già Docente e Direttrice Editoriale della Rivista d’Arte “Apollinea”, Giuseppe Trebisacce (Docente emerito Unical e Direttore editoriale Jonia Editrice; Pina Basile (Presidente provinciale dell’Associazione Dante Alighieri di Salerno e Cavaliere della Repubblica italiana; Antonio Miniaci (Presidente della giuria tecnica), Franco Maurella (Giornalista e Presidente del Club Unesco di Trebisacce. Gli intermezzi musicali sono stati curati dal gruppo musicale “Again” con Giambattista Bruno,Daniele e Marco Fazzitta. All’ingresso della sala si è stati accolti da un interessante percorso fotografico ideato dalla Sezione Fidapa di Trebisacce e realizzato in collaborazione con Pino D’Alba,Giuseppe Genise,Lizzano Antonio,Giuseppe Rizzo e l’associazione “L’Albero della Memoria”. Presenti tantissime associazioni a cominciare da. Pro Loco (Presidente Nino Chinnici),Assopec (Presidente Nicola Perrone), L’Albero della Memoria (Presidente Maria Francesca Aloise),ecc, Alla dottoressa Marchesano è stato pubblicamente riconosciuto il merito di aver istituito questo importante Premio “Tersicore”. La Fidapa ha consegnato un riconoscimento a Vincenzina Marchesano,a Franco Maurella e a Antonio Miniaci. In prima fila, nella sala, è stata posizionata una sedia vuota a testimonianza della lotta delle fidapine contro la violenza sulle donne.Un messaggio di saluto,perché impedito ad essere presente, è stato inviato agli organizzatori dal Presidente dell’associazione “L’Arte delle Nuvole”. Seppure con diverse sensibilità i relatori hanno riflettuto a voce alta sul tema e si sono complimentati con i giovani studenti e i loro preziosi docenti che insieme contribuiscono a migliorare la società,promuovendo la cultura.
Franco Lofrano