Oriolo-01/06/2025:  Un omaggio al patrimonio enogastronomico dell’Alto Jonio. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 Un omaggio al patrimonio enogastronomico dell’Alto Jonio. 
 
 
Celebrare il Biondo Tardivo di Trebisacce, divenuto ufficialmente presidio Slow Food nei giorni scorsi rappresentando in una gustosa creazione la simbiosi perfetta di mare e terra che esprime l’essenza dell’Alto Jonio Cosentino, un territorio in cui si fondono in un equilibrio perfetto i sapori degli orti e delle lampare. Ne racchiude tanti, e con garbo, la “Jonio al Biondo”, la nuova pizza ideata da Rocco Silvestri de “La Tavernetta”, l’ormai storico locale di Oriolo, attivo da oltre quarant’anni, protagonista di un rinnovo radicale della sua carta nell’ottica della valorizzazione delle produzioni locali. Nell’ottica della stagionalità è nata la nuova pizza che sarà protagonista indiscussa del menù estivo, tutto da degustare sul terrazzo affacciato direttamente sul borgo medievale sovrastato dalla sagoma imponente e rassicurante del Castello aragonese. Leggerezza e freschezza la fanno da padrone nella nuova pizza, il cui nome non è stato scelto a caso: base focaccia con rucola fritta e asciugata al forno, gambero rosa del Mar Jonio, biondo di Trebisacce, carpaccio di tonno affumicato, fonduta agli agrumi (biondo e limone di Rocca Imperiale), scaglie di peperone crusco per fare un salto nella tradizione dell’entroterra. Un viaggio ideale verso la Lucania prima di ritornare, poi, alle “vigne” di Trebisacce che lasciano lo spazio all’infinita distesa azzurra del mare di Venere.
Andrea Bignardi