TREBISACCE Piromane colto in flagranza dalla Polizia Stradale mentre appiccava il fuoco ai margini della S.S. 106 Jonica. L’autore dello scellerato gesto, che poteva dare origine all’ennesimo rogo estivo, è stato identificato e deferito all’autorità giudiziaria per il tentato incendio nonché, essendo stato sottoposto a perquisizione personale, per il porto abusivo di armi improprie in luogo pubblico. Il fatto si è verificato nello scorso fine settimana allorquando gli uomini del Distaccamento della Polizia Stradale di Trebisacce diretto dal Comandante Dr. Carmine Nadile, in servizio di vigilanza stradale sulla S.S. 106 nel tratto che attraversa il comune di Villapiana con un occhio attento al fenomeno degli incendi che troppe volte si sono rivelati di carattere doloso provocando grave pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza stradale, sono stati costretti ad intervenire per evitare il peggio fermando una persona che stava appiccando il fuoco alla scarpata stradale coperta da sterpaglie e da vegetazione secca e prossima, oltre che a campi di frumento pronto per essere trebbiato, anche a un distributore di benzina. Il tempestivo intervento degli uomini del Comandante Nadile, considerate anche le alte temperature dei giorni scorsi, ha così evitato il consumarsi dell’ennesimo scempio ambientale per mano dell’uomo ed evitato, in particolare, il rischio che le fiamme potessero estendersi a tutta la zona circostante e raggiungere l’area adibita all’erogazione di carburante. L’autore del pericoloso gesto, come si diceva, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria che dovrà pronunciarsi, ovviamente nel rispetto dei diritti dell’indagato da ritenersi non colpevole fino a quando la sua colpevolezza non verrà legalmente accertata attraverso una sentenza definitiva.
Pino La Rocca
