
Rocca Imperiale-20/06/2025: I tre sindaci chiedono alla Regione l’integrazione della dotazione idrica irrigua / Margiotta: il Comitato Agricoltori è pronto per una vibrata protesta
Rocca Imperiale:20/06/2025
I tre sindaci chiedono alla Regione l’integrazione della dotazione idrica irrigua
Margiotta: il Comitato Agricoltori è pronto per una vibrata protesta
La problematica della carenza idrica irrigua per il comparto agricolo è drammatica e si preannuncia una vibrata protesta da parte del Comitato degli agricoltori rappresentato da Giovanni Margiotta. I sindaci ,Acciardi,Mundo e Ranù, inviano in Regione una richiesta di integrazione della dotazione idrica irrigua.
Ieri pomeriggio la sala consiliare “E.Camerino”, presso il Monastero dei Frati Osservanti, ha ospitato ancora un ennesimo incontro molto partecipato tra sindaci,cittadini e Comitato agricoltori per discutere e determinarsi sulla delicata questione.
I tre sindaci Acciardi (Amendolara),Mundo (Trebisacce) e Ranù (Rocca Imperiale),in condivisione con il Comitato Agricolo,hanno inviato ancora una nuova richiesta di integrazione della dotazione idrica irrigua al Presidente Regione Calabria (Roberto Occhiuto),all’Assessore all’agricoltura Regione Calabria (Gianluca Gallo), al Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica della Calabria, Giacomo Giovinazzo. In particolare si legge nella richiesta che:” Gentile Presidente, si è tenuto ieri sera, in Rocca Imperiale, un partecipato e sentito incontro che ha visto la partecipazione dei Sindaci, identificati in calce alla presente, del Comitato Agricoltori e delle Organizzazioni di Categorie, per discutere, ancora, della problematica idrica/irrigua per il comprensorio Rocca Imperiale/Trebisacce. Nella giornata di ieri abbiamo preso atto, a seguito dell’informativa di Acque del Sud S.p.a. al Consorzio di Bonifica della Calabria, di un aumento temporaneo disposto della portata idrica da 230 Vs -a 330 Vs per il solo mese di giugno. L’aumento della portata disposta rappresenta un’ulteriore mortificazione per il territorio e soprattutto l’assoluta insensibilità rispetto alla problematica in atto. E’ evidente che per il mese di maggio e giugno la razionalizzazione disposta è ricaduta prevalentemente sulle spalle dei nostri produttori. Ancor più grave appare l’incertezza dei quantitativi per il mese di luglio ed agosto. Quanto avvenuto nelle settimane scorse e nella giornata di ieri ha portato il Comitato degli Agricoltori a determinarsi nell’indire nei prossimi giorni una protesta per rivendicare il diritto dell’acqua. Non può sfuggirle che se i quantitativi dovessero restare quelli assegnati o addirittura meno saremmo di fronte ad un vero e proprio collasso senza precedenti del comparto agricolo Rocca Imperiale/Trebisacce. Un comparto che partecipa al PIL Calabrese per oltre 30 milioni di euro. Cifre importanti che andrebbero ad incidere fortemente sulle famiglie. Nell’incontro tenuto in Catanzaro avevamo, infatti, evidenziato la necessità di una portata di almeno 400 Vs per il mese di giugno (ormai passato) e di 500 Vs per i mesi di luglio/agosto. La situazione è a dir poco drammatica! Necessita con urgenza un Suo autorevole intervento con i Presidente di Regione Puglia e Basilicata. Occorre una vera e propria cabina di regia capace di governare al meglio le acque della diga di Monte Cutugno in parte anche nostre se si considera quelle provenienti dal Pollino. I Sindaci sono a Sua disposizione per ogni utile iniziativa ma prima ancora siamo e resteremo al fianco delle nostre aziende e dei nostri produttori. Attendiamo con urgenza le Sue determinazioni che appaiono necessarie in un momento di così grande difficoltà”.
Franco Lofrano