Rocca Imperiale: 1 e 2 /07/2025: Festa Patronale della Madonna della Nova

Rocca Imperiale: 1 e 2 /07/2025

Festa Patronale della Madonna della Nova

 E’ iniziata con la novità della ‘Marotonova’, un percorso nel borgo dei fedeli guidati dal Parroco Don Francesco Di Marco, che ha aperto la due giorni dedicati alla Festa Patronale della Madonna della Nova che quest’anno compie i 381 anni di Patronato. Alle ore 11,00 la Santa messa che chiude la Novena iniziata il 21 giugno. Alle ore 18,00 la recita del Santo Rosario e l’imposizione della corona e alle 18,30 la processione della Sacra Effigie per le vie del paese. Alle ore 20,00 la Santa Messa Solenne nel Piazzale della Croce presieduta da Sua Eccellenza Mons. Francesco Savino (Vescovo di Cassano all’jonio e Vicepresidente della C.E.I.), con attorno più di 15 sacerdoti della Diocesi e di fuori Diocesi, tra cui Don Giuseppe Cascardi, Don Battista Di Santo, don Bonavita,il Vicario del Vescovo,ecc. Una Festa di Grande gioia e di intensa unione che ha riunito in preghiera la comunità rocchese per ricordare gli storici 381 anni di Patronato della Madonna e per la consegna della Chiave. Prima dell’inizio della Santa Messa il Parroco della chiesa Madre, Don Francesco Di Marco, ha ritenuto doveroso ringraziare il Vescovo per l’attenzione al comunità, l’amministrazione comunale, il Comitato Feste, i confratelli, le autorità civili e militari, ecc. per il cammino comunitario di Fede. Un segno di grande fiducia riposta nella Madonna che nel 1644 ha protetto la comunità e che lo ha fatto anche durante il devastante incendio che si è verificato qualche giorno fa che ha scosso tutti e nel contempo ha visto il popolo unito per fermare insieme le fiamme. S.E. Savino ha ringraziato tutti i sacerdoti, anche di fuori diocesi, perché le radici sono importanti e anche perché la Festa è inclusiva. Ha parlato di Maria, della Madonna, come donna dell’ascolto, del discernimento e come donna delle decisioni. Ha invitato i presenti a volersi bene anche nella diversità. Il sindaco Ranù, sulla base dei messaggi inviati dal Vescovo, ha esternato, dopo i ringraziamenti, che : Le Radici sono importanti e ci riportano indietro nel tempo, ma occorrono anche le ali per offrire una speranza ai giovani. L’incendio ha inferto una ferita profonda, ma la comunità si è dimostrata determinata e unita. La comunità sta affrontando la crisi idrica, Riconciliazione: la politica è saper dare speranza ai cittadini. Dopo il sindaco, quest’anno per la prima volta, ha salutato la Madonna e la comunità la neo consigliera provinciale Tiziana Battafarano. I fuochi d’artificio  hanno decretato la fine della Santa Messa e il rientro in chiesa Madre dell’Icona della Madonna, In chiesa una lunga fila, infine, per pregare, ringraziare e salutare la Madonna. La processione è stata allietata dal complesso bandistico “Città di Borgia” che alle 22,00 si è esibito nel Gran Gala sinfonico “Città di Borgia”.  Il 2 luglio ha visto una grande partecipazione di fedeli alla processione verso il Santuario, in Cesine. Tutti gli amministratori di maggioranza e minoranza presenti e fedeli, accompagnati dal complesso bandistico “Città di Borgia”. Anche quest’anno sono stati in tanti i fedeli desiderosi di portare l’Effige della Madonna in processione. E anche tante le donne che hanno seguito l’intera processione a piedi nudi in segno di devozione alla Madonna miracolosa. Alle 22,00 il Concerto “Una Notte in Crociera”-musica anni 80/90. A seguire l’estrazione della Riffa, lo spettacolo pirotecnico a cura della Ditta “La Pirotecnica 25” di Nova Siri (MT). Le luminarie sono state curate dalla ditta Filippo Forte di Salerno. I decori e il Parato in chiesa Madre dalla ditta Leone Alfano di Saracena.

Franco Lofrano