Trebisacce-08/07/2025: Il Sindaco Mundo dice no a soluzioni ibride: “Il presidio antincendio estivo AIB va attivato a Trebisacce a servizio dell’intero comprensorio”

Franco Mundo

Il Sindaco Mundo dice no a soluzioni ibride: “Il presidio antincendio estivo AIB va attivato a Trebisacce a servizio dell’intero comprensorio”

Si è tenuto nella giornata di lunedì, presso il Comune di Trebisacce, un incontro istituzionale tra il Sindaco Franco Mundo e il delegato del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Capo Compartimento Eugenio Morelli, per discutere dell’attivazione del servizio antincendio boschivo (AIB) per il periodo estivo.

 

Nel corso del confronto, a fronte dell’ipotesi di mantenimento del presidio in forma provvisoria e itinerante, cioè distribuito su più sedi, il Sindaco Mundo – accompagnato dall’Assessore all’Ambiente, Luigi Malatacca – ha ribadito con fermezza la necessità che il presidio AIB venga attivato stabilmente a Trebisacce, a servizio non solo della città ma di tutto il comprensorio dell’Alto Jonio.

“La nostra richiesta – ha dichiarato il primo cittadino – non nasce da una logica campanilistica, ma da un’esigenza concreta legata all’estensione del territorio, alla sua conformazione morfologica e alla difficoltà nei collegamenti viari, soprattutto verso i comuni montani. Una postazione fissa a Trebisacce rappresenterebbe una garanzia di tempestività ed efficacia negli interventi, contribuendo alla salvaguardia dell’intero territorio.”

Il Sindaco ha inoltre evidenziato come in altri comprensori della provincia siano già attivi presìdi permanenti dei Vigili del Fuoco che assicurano un servizio capillare e costante, mentre l’Alto Jonio, ad oggi, risulta completamente sprovvisto di qualsiasi forma di presidio antincendio strutturato.

“In attesa dell’istituzione del presidio permanente dei Vigili del Fuoco, che rivendichiamo da anni – ha proseguito Mundo – la riattivazione del presidio AIB estivo è una necessità inderogabile. Una sua assenza suonerebbe come l’ennesima mortificazione per questo vasto e strategico territorio, che rappresenta un ponte naturale tra lo Ionio e il Tirreno e sul quale insistono infrastrutture cruciali come l’ospedale e arterie viarie fondamentali per tutta la regione.”

Ufficio Comunicazione Comune