
AMENDOLARA-07/08/2025: Voci per Maria, una magica rassegna di canti mariani eseguiti in coro 2
AMENDOLARA “Voci per Maria”, una rassegna di canti sacri eseguiti da diversi cori parrocchiali nel corso di una serata magica in cui la musica si è fatta preghiera e comunione di cuori. L’ha organizzata, come momento spirituale di avvicinamento alla Festa Patronale della Parrocchia, don Nicola Mobilio parroco della comunità parrocchiale della Chiesa “Madonna della Salute” di Amendolara Marina in collaborazione con Nunzio Bartolini appartenente alla stessa Parrocchia il quale, anche nelle vesti di responsabile della comunicazione parrocchiale, ha introdotto il Concerto e presentato i cori che hanno dato vita al concerto mariano. Vi hanno preso parte 4 Cori Parrocchiali: il coro della Chiesa “San Nicola di Mira” di Roseto Capo Spulico diretto da Pasquale Vuoto e Romina Viafora, il coro polifonico della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce guidato dalla Direttrice Loredana Bastanza, il coro della Chiesa “Santa Margherita Vergine e Martire” di Amendolara-Paese diretto da Lucia Francesca Ferrara e il coro della Chiesa “Madonna della Salute” di Amendolara-Marina diretto da Giusi Tucci, ciascuno dei quali, dopo una breve presentazione, ha eseguito due canti sacri dedicati alla Madonna che tutti i numerosi presenti hanno ascoltato in religioso silenzio sottolineando con scroscianti applausi la qualità e la varietà dei canti mariani eseguiti. “La rassega corale “Voci per Maria” – ha precisato in premessa Nunzio Bartolini rivolto ai tantissimi fedeli presenti accompagnati dai rispettivi parroci – non vuole essere un’esibizione e tanto meno una competizione, ma è un momento di preghiera collettiva e di condivisione spirituale in cui cori parrocchiali provenienti dal nostro territorio che di solito animano la liturgia nelle rispettive parrocchie, si ritrovano insieme, ognuno con la propria storia e la propria identità, ma con un unico intento: quello cioè di celebrare Maria attraverso il linguaggio universale della musica sacra”. In effetti è stata una serata davvero magica in cui la musica cantata in coro ha saputo elevarsi al cielo come incenso profumato, diventando linguaggio dei cuori, eco dello Spirito, segno tangibile di comunità parrocchiali che, come pellegrini di speranza, credono, amano e pregano tutti insieme come facevano nelle catacombe i primi cristiani. E’ stato, anche secondo quanto ha dichiarato il padrone di casa don Nicola Mobilio nel concludere la serata e nel ringraziare tutti i presenti a partire dai confratelli-parroci presenti (don Pasquale Zipparri, don Vincenzo Santalucia e don Franco Gimigliani), un intenso momento di condivisione e di preghiera “ben sapendo – ha sottolineato lo stesso don Nicola Mobilio – che chi canta in coro prega due volte perchè l’armonia del canto corale unisce e sublima il piacere della musica e la formazione di legami umani solidi e duraturi. Attraverso le note e i testi dei canti – ha dichiarato don Nicola Mobilio nel cocludere la serata – abbiamo potuto così confermare il nostro affetto filiale, la nostra devozione e la nostra preghiera alla nostra Madre che certamente ha accolto ogni nota e ogni verso come un gesto d’amore sincero da parte del suo popolo”.
Pino La Rocca