
Guardia Perticara-25/08/2025: Si è conclusa ieri la quarta edizione del Premio Rossetti-Montano a Guardia Perticara
Ieri, domenica 24 agosto, si è conclusa a Guardia Perticara la seconda e ultima giornata del Premio Rossetti-Montano, che quest’anno ha scelto proprio il suggestivo borgo lucano come cornice dell’evento. Una giornata intensa, ricca di appuntamenti culturali, musica e momenti dedicati alla memoria collettiva.
La mattinata si è aperta con la cerimonia di conferimento del Premio “Pietro Paolo Montano” a Dario Nardella, già sindaco di Firenze e oggi eurodeputato, insignito per il suo impegno politico interpretato come servizio alla collettività e per la valorizzazione del patrimonio culturale. Nardella è stato premiato per la sua capacità di coniugare una visione europea con un forte radicamento locale, promuovendo la cultura come motore di crescita civile, sociale ed economica. Il riconoscimento evidenzia il suo contributo alla tutela delle città d’arte e al dialogo tra i popoli, in piena sintonia con i valori ispiratori del Premio. La consegna è avvenuta per mano del sindaco Pasquale Montano, con un intervento del presidente della Commissione del Premio, Antony Gallo. La cerimonia è stata condotta dalla giornalista Cristina Longo.
Nel pomeriggio si è dato spazio all’iniziativa ArpaLabEstate, una serie di laboratori creativi dedicati a famiglie e bambini, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni in un percorso esperienziale tra cultura e memoria. È stata inoltre inaugurata la mostra documentaria e fotografica “Suoni, Volti e Memorie”, presso il Palazzo Montano: un’esposizione che raccoglie immagini, racconti e testimonianze dei protagonisti del Premio, offrendo uno sguardo profondo sul passato e aprendo finestre sul futuro.
Durante l’evento serale è stato presentato ufficialmente l’Archivio Rossetti-Montano, un progetto promosso in sinergia con Apt Basilicata e la Scuola d’Arpa Viggianese, e annunciata la prossima uscita del primo Cd contenente le melodie composte dagli allievi della Scuola Rossetti-Montano, sotto la direzione della Maestra Margherita Lavecchia. Per l’occasione anche l’esibizione degli allievi della Scuola sulle note della Tarantella di Rossetti, Capuani, e la polka Di Vittorio di Montano rielaborata dalla Maestra Sara Simari. A salutare i presenti, il concerto finale a cura di una delle orchestre più apprezzate in Italia, la “Filarmonica Pugliese”, sotto la direzione del noto maestro internazionale, Fausto Fungaroli. L’esibizione ha proposto un repertorio variegato, da Rossini a Čajikovskij fino a Morricone. Il concerto è stato impreziosito dalla partecipazione del pianista Raffaele D’Angelo che, nonostante la sua giovane età, ha già dimostrato il suo talento in gran parte del mondo. Un gran finale che ha unito virtuosismo, emozione e suggestioni senza tempo, chiudendo con un’esplosione di musica e bellezza, la quarta edizione del Premio, quel viaggio collettivo, che continua ogni volta che si sceglie di ricordare, ogni volta che si celebra la cultura come bene comune. A condurre la serata è stata Eva Immediato, voce autorevole della cultura lucana, che ha accompagnato il pubblico in una riflessione sul significato profondo della memoria, dell’identità e della creatività.
Il Premio Rossetti-Montano, ideato e promosso dalla Pro Loco Corletana Aps sotto la guida di Antony Gallo, nasce con l’obiettivo di valorizzare i fenomeni culturali e musicali del panorama nazionale e internazionale, favorendo il dialogo tra arte, memoria, impegno civile e partecipazione.
Un evento che non si limita a celebrare l’eccellenza, ma che si propone come un viaggio collettivo tra passato e presente, tra storia e musica, un invito a partecipare, a sentire, a ricordare.
Cristina Longo