
Amendolara-01/09/2025: LA VOCE DEGLI ARCIERI
LA VOCE DEGLI ARCIERI
Il Comune di Amendolara, grazie alla sensibilità del Sindaco, Dottoressa Maria Rita Acciardi, ha ospitato un incontro molto interessante, finalizzato alla presentazione della Scuola Arcieristica Karman, la cui sede si trova proprio ad Amendolara.
Il Dottor Guido Valenzano, Coordinatore Nazionale, unitamente alla moglie, Gina Florentina Stan, Presidente della Scuola Karman, hanno voluto fortemente questa serata, affinchè lo spirito del Progetto venisse conosciuto e promosso, per offrire anche ai giovani del luogo la possibilità di praticare una disciplina che non è soltanto agonismo, ma anche crescita psicofisica, momento di aggregazione e condivisione.
Lo sport tra mente e corpo è l’aforisma perfetto per introdurre i giovani arcieri nel mondo Karman.
La Dottoressa Acciardi ha sottolineato come il Tiro con l’Arco sia una disciplina molto importante per la formazione della persona e la capacità di sensibilizzare ai valori dello sport quali disciplina, rispetto per gli altri, sacrifici, rapporti interpersonali.
Il Maestro Valenzano ha ripercorso le tappe salienti che lo hanno portato alla formazione di un movimento che, ormai, è presente in tutta Italia ed all’estero.
La Maestra Gina Stan, con dovizia di particolari, ha presentato vari tipi di archi, trasportando i presenti in un mondo fatto di tradizioni e, nel contempo, modernità.
Lo scrivente, in qualità di Maestro per quanto riguarda gli aspetti psicofisici della disciplina, ha posto l’accento sulla necessità di considerare lo sport come un mezzo di crescita umana e morale, oltrechè agonistica.
Nel contesto della serata sono stati premiati gli atleti che hanno partecipato al Mondiale E.T.O. e precisamente Emma Mecca, Sofia Mecca, Max Lucente, Gabriele Genovese, Vincenzo Tufaro,
Andrea Italiano, Sonia Spagnuolo, Fabrizio Lorusso.
Tutti molto emozionati hanno voluto spiegare come il Tiro con l’Arco abbia contribuito al superamento dei propri limiti e all’acquisizione di maggiore autostima.
Il Progetto Kàrman si propone di far diventare tutti dei bravissimi arcieri, offrendo loro una grandissima opportunità: quella di “smeccanicizzare” il tiro, che in tal modo non diventa un mero e semplice gesto fisico, ma si proietta verso una profondità che permette di “vedere” il Tiro con l’Arco come una disciplina a 360°, dove princìpi quali rilassamento, concentrazione, visualizzazione, respirazione, atteggiamento mentale, postura diventano una cosa sola.
E’ stato dedicato un momento anche alla Dottoressa Emilia Valenzano, che ha presentato il Concorso Letterario-Artistico Karman, che si svolgerà ad Oriolo e che vedrà, come sempre, poeti, scrittori e saggisti di tutta Italia presentare i loro lavori.
Momento molto toccante si è vissuto quando Guido ha voluto donare al papà un regalo, precisamente una barchetta realizzata da lui, in occasione del suo compleanno.
Anche questo è Karman: condivisione di valori e di emozioni.
Desideriamo concludere con un pensiero che molti grandi Maestri di Kyudo tengono sempre a mente: Kokoro No Yoi (Preparare il proprio spirito).
Soltanto così si potrà dire: “non scaglio la freccia”, ma “sono la freccia”.
E quando arciere, freccia, arco e bersaglio diventano una cosa sola, allora si potrà dire davvero di vivere l’essenza di ciò che si pratica.
RAFFAELE BURGO