ALTO JONIO-10/11/2025: Unione Comuni Aree Interne, una sfida condivisa per vincere lo spopolamento

ORIOLO

ALTO JONIO L’Unione dei Comuni Montani delle Aree Interne dell’Alto Jonio, nel corso di un incontro di due giorni svoltosi nel Comune di Canna alla presenza di tecnici ed esperti delle materia, ha elaborato un proprio “Piano Strategico” finalizzato alla crescita economica, sociale e culturale del territorio e alla riduzione dello spopolamento che purtroppo contraddistingue i paesi montani del Comprensorio. Vi hanno preso parte sindaci e amministratori comunali degli 8 Comuni del Comprensorio (Albidona, Alessandria del Carretto, Canna, Castroregio, Montegiordano, Nocara, Oriolo e Roseto Capo Spulico) che, come è noto, accettando l’invito ad associarsi ed a fare rete, circa due anni addietro hanno dato vita a questo nuovo soggetto giuridico, erede, per certi versi, dell’ormai abolita Comunità Montana dell’Alto Jonio, con il proposito di ragionare e programmare, al di sopra della logica del campanile, lo sviluppo attraverso scelte mirate e condivise. “In questi due giorni, a Canna, – ha scritto la Sindaca di Oriolo Simona Colotta – abbiamo lavorato intensamente, insieme ai colleghi sindaci dell’Unione dei Comuni dell’Alto Jonio, alla costruzione del Piano Strategico dell’Unione che è un passaggio fondamentale per disegnare lo sviluppo futuro del nostro territorio in modo condiviso e concreto”. All’incontro operativo hanno dato un contributo sostanziale Andrea Laghi (Hospitality & Real Estate),  Gaetano Vessichelli (Product Specialist), Francesco Garofalo (Regional Manager Puglia e Basilicata), Claudio Gabriele (Project Coordinator) di Destination Italia e Giovanni Padula, (Director di CITYO Urban Intelligence. Attraverso un efficace lavoro di squadra è stata messa a fuoco la fotografia dettagliata della situazione attuale degli otto borghi montani, individuato criticità e potenzialità e costruito un crono-programma condiviso per raggiungere obiettivi di medio e lungo termine. “Il nostro Alto Jonio – ha dichiarato il Sindaco di Montegiordano Rocco Introcaso quale presidente pro-tempore dell’Unione – si muove finalmente in modo unitario ed è questa la vera forza che ci permetterà di costruire un futuro più sostenibile, attrattivo e a misura di comunità”. Si tratta in realtà di una autentica sfida a cui i piccoli borghi non vogliono sottrarsi anche perché il Governo ha previsto appositi finanziamenti destinati ai comuni delle aree interne che sono maggiormente esposti a fenomeni come il forte spopolamento, l’invecchiamento della popolazione e la carenza di servizi e che per questo necessitano dell’elaborazione e applicazione di una strategia a loro espressamente dedicata che garantisca il rilancio e lo sviluppo delle aree interne che risultano fondamentali per salvaguardare la coesione nazionale

Pino La Rocca