CANNA -26/11/2025: Corto circuito tra Comune e Associazione

Sante Cospito
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
CANNA Prosegue e si rafforza l’incomunicabilità tra l’associazione culturale e sociale “Insieme per
Canna” fondata nell’agosto del 2025 da Sante Cospito, imprenditore edile in quiescenza e già
candidato sindaco di Canna nelle Amministrative del 2023. E’ infatti dallo stesso mese di agosto
che, secondo quanto lamenta il Presidente Cospito, la suddetta associazione tenta, utilizzando la
PEC ufficiale del Comune, di aprire un dialogo istituzionale con l’esecutivo comunale guidato
dall’Avv. Paolo Stigliano senza però ricevere alcuna risposta. Per evidenziare quella che a giudizio
dell’interessato risulta essere una palese omissione, il Presidente Cospito ha cercato di coinvolgere
anche la Minoranza Consiliare senza però ricevere il benché minimo sostegno istituzionale. “Un
comportamento, questo, – scrive il presidente Cospito in una nota-stampa – che configura un silenzio
illegittimo della Pubblica Amministrazione e una chiara violazione del diritto costituzionale di
libera associazione sancito dagli articoli 2, 18 e 118 della Costituzione”. Secondo quanto Sante
Cospito sostiene nella suddetta nota, l’atteggiamento di chiusura del Sindaco e della Maggioranza
sarebbe motivato esclusivamente da ragioni politiche e personali nei confronti del Presidente
dell’Associazione e non da criteri oggettivi o istituzionali. “In un piccolo comune come Canna, –
incalza il presidente Cospito- un tale metodo amministrativo compromette gravemente la
trasparenza, la parità di trattamento e il diritto dei cittadini di partecipare alla vita sociale e culturale
della comunità. È perciò inaccettabile–scrive l’ex candidato-sindaco Sante Cospito-che
un’associazione “no profit”, creata per promuovere socialità, cultura, attività per anziani, disabili e
famiglie, venga ignorata sistematicamente, mentre la legge impone agli amministratori di
rispondere puntualmente e motivare ogni decisione. L’Associazione – si legge in conclusione nella
nota-stampa attraverso cui si invita la Prefettura di Cosenza a vigilare sul comportamento
dell’amministrazione comunale in carica – chiede ufficialmente ai Consiglieri di Minoranza di
intervenire immediatamente esercitando il loro ruolo di garanzia e di controllo, affinché venga
ripristinato il rispetto delle norme che tutelano il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente,
fermo restando – si legge in conclusione nella nota-stampa – la ferma volontà dell’Associazione
“Insieme per Canna” di continuare, senza timore e con determinazione, a difendere i diritti degli
associati e l’interesse collettivo opponendosi ad ogni tentativo discriminatorio e di isolamento
politico ed istituzionale”.
Pino La Rocca