Roseto Capo Spulico-02/12/2025:     MOMENTI DI INTIMITA’ SPIRITUALE     

                            

  

 

 

 

 

 

 

    MOMENTI DI INTIMITA’ SPIRITUALE                                              

Il Santo Natale è una festività particolarmente ricca di Connessione emotiva, ricordi e memoria;

è la riscoperta dei valori umani più intimi e profondi, un momento che ci ricorda atmosfere e sentimenti antichi, ma sempre attuali e ci porta ad onorare le piccole cose e i nostri affetti più cari.

Questo periodo dell’anno, sinonimo di gioia e condivisione, nelle Rsa diventa ancora più carico di emozioni e per gli operatori, è difficile non pensare agli anziani lontano dalle loro famiglie.

Ciò comporta un coinvolgimento emotivo ancora maggiore, poiché sentono la necessità di non far sentire troppo questo distacco.

Tutto questo si traduce in attività che stimolano la partecipazione attiva e creano aspettative positive per il futuro.

Ciò aiuta gli anziani a trovare motivazione nella quotidianità, a scoprire nuovi interessi o a coltivare passioni mai esplorate, arricchendo così la loro esperienza di vita in Rsa.

In questo contesto, Villa Azzurra a Roseto Capo Spulico, ha vissuto un momento di grandissima suggestione, grazie alla giornata dell’accensione dell’albero di Natale e si è trasformata, con decorazioni, luci, colori, alberi di Natale, un bellissimo presepe , regalando calore umano, gioia e un tocco di allegria agli ospiti.

Dopo i saluti di Lucia Lofranco, anima pulsante dell’Animazione, unitamente a tutti gli altri valenti animatori, ci sono stati gli interventi del Direttore Sanitario, Dottor Muraca e della Dottoressa Diego, in rappresentanza della Proprietà, che hanno sottolineato la valenza di tali incontri, proprio al fine di dare la possibilità a tutti di sentirsi ancora parte attiva di ogni iniziativa.

Grande soddisfazione per il Dottor Spina, anch’egli presente, e per il Direttore Amministrativo, Dottor Vincenzo Diego, sempre pronti a supportare ogni momento idoneo a far stare bene soggetti fondamentalmente fragili.

L’accensione dell’albero è stata preceduta da una coinvolgente rappresentazione teatrale degli ospiti della Struttura.

Ogni anno è consuetudine scegliere un tema che accompagna il Natale e lega, ad esempio, le decorazioni che, vogliamo ricordare, sono state tutte realizzate dagli anziani ospiti.

Il tema di quest’anno è stato quello dei “desideri”, a dimostrazione che anche quando si raggiunge una certa età, ognuno di noi, nel suo cuore e nel suo intimo ha ancora qualcosa da chiedere alla vita.

Un plauso particolare, permetteteci di farlo a Lucia Lofranco che, con la sua sensibilità e dolcezza, riesce sempre a “catturare” il cuore dei presenti, non soltanto degli anziani, ma anche delle famiglie che, nel suo modo d’essere, vedono un atteggiamento affettuoso e profondo verso chi ne ha tanto bisogno.

Pensiamo che figure professionali come quelle di Lucia debbano essere prese ad esempio positivo da imitare e da seguire in una società che pare abbia perso di vista quelli che sono i valori veri e profondi della vita.

Il suo lavoro dimostra che bisogna dare senso a questo tempo e che non si tratta solo di riempire le giornate, ma di trasformare un tempo deserto in uno ricco di significato.

Naturalmente un ringraziamento a tutti gli  Animatori, Educatori, Fisioterapisti, Medici, Infermieri, Personale Oss, Assistenti Sociali, Psicologi, Segreteria, Lavanderia, Cucina per quanto fanno quotidianamente.

Grazie, altresì, a don Antonio Cavallo e don Roberto per la loro fattiva presenza.

Al termine di questa bellissima mattinata, tutti ci porteremo dietro l’immagine di persone speciali che, nonostante le difficoltà, sentono ancora di voler dare qualcosa e, soprattutto, hanno ancora desideri che vorrebbero realizzare e questo è semplicemente stupendo.

Grazie!

RAFFAELE BURGO