FRANCAVILLA M. Incidente mortale questa mattina, alle prime luci dell’alba, in territorio di
Francavilla Marittima e precisamente all’incrocio “maledetto” tra la SP 263 ex S.S. 105 e la SP 162 ex
S.S. 92 che porta a Cerchiara di Calabria ed a San Lorenzo Bellizzi. Un incrocio, questo, considerato
pericoloso nonostante negli ultimi anni sia stato ampliato e ammodernato, ma che ha già registrato
diversi incidenti e che una rotatoria avrebbe reso sicuramente meno pericoloso e, come in questo caso,
meno funesto. Questa volta, a perdere la vita nello scontro tra una Fiat Punto ed un grosso TIR
proveniente da Castrovillari il 64enne Nerim Sedja, di origini albanesi ma residente a Francavilla
Marittima da molti anni che, essendo deceduto sul colpo, è rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto
fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco di Castrovillari che anche questa volta, a causa delle distanze tra la
Città del Pollino e l’Alto Jonio, sono giunti sul posto dopo circa mezz’ora. Sul luogo del sinistro, oltre
ai Vigili del Fuoco ed a due Ambulanze mediche provenienti da Castrovillari e da Spezzano Albanese,
sono confluite ben tre pattuglie di Carabinieri a cui è affidato il compito di effettuare i rilievi per
stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e, per regolare il traffico, un Agente della Polizia Municipale
di Francavilla Marittima. A causa dell’incidente la Strada Provinciale 263, al fine di consentire le
operazioni di soccorso e il ripristino delle condizioni di sicurezza, è rimasta chiusa al traffico per
alcune. La notizia, appena fattasi strada nella comunità locale, ha suscitato sgomento e cordoglio
perché Nerim Sedja, che lascia nello sconforto e nella tristezza la moglie e due figli, era conosciuto e
stimato quale persona laboriosa e dedita alla famiglia.
Pino La Rocca
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