Trebisacce-21/03/2025:ALETTI FILANGIERI CIBO E’ CULTURA SUCCESSO AL CAMPIONATO PIZZA ENOTRIA

Il dirigente Costanza ha ormai da anni avviato una campagna di sensibilizzazione volta ad una corretta alimentazione che possa poi dirigere gli addetti ai lavori, cioè coloro che si occupano di food, di convergere verso la sostenibilità alimentare. È scientificamente dimostrato che una corretta alimentazione, basata su una dieta varia ed equilibrata, caratterizzata dall’assunzione bilanciata dei vari nutrienti, sia fondamentale per la prevenzione delle malattie non trasmissibili e per aumentare il benessere degli individui, siano essi bambini, giovani o anziani. Mangiare bene non significa solo scegliere i cibi giusti, perché gli alimenti di per sé non possono essere considerati buoni, cattivi o “miracolosi” anche se, ovviamente, alcuni alimenti sono considerati più salutari, i benefici di una sana alimentazione dipendono da come combiniamo i cibi durante la giornata e nell’arco della vita quotidiana. L’equilibrio alimentare, infatti, non si costruisce su un unico pasto, o in un solo giorno, quanto sulla continuità nel tempo. Vi sono, infatti, ragioni legate alla tipicità territoriale, alle tradizioni alimentari, agli usi e costumi di ogni singolo Paese o regione del mondo che rendono velleitaria e comunque sbagliata la pretesa diffusione di una meta-dieta ideale. La pizza è sicuramente un alimento che racchiude in se aspetti vari, un connubio tra cibo e cultura. La cultura del cibo è sicuramente il risultato più rilevante dell’attività umana. Per molto tempo è stata considerata una cornice oggettiva, esterna all’individuo, dentro la quale collocare le azioni e le interazioni dell’umanità. È una realtà trasparente, nella quale siamo immersi fin dalla nascita, e che continuiamo attivamente a trasformare con le nostre idee e azioni, in quanto è parte integrante della nostra esistenza e base costitutiva della nostra condotta. La cultura è dentro e fuori di noi e influisce sul modo in cui noi osserviamo il mondo e i suoi avvenimenti. Mediterraneità è un neologismo la cui origine è riconducibile a due elementi fondamentali. Da una parte, il termine fonda le proprie radici nelle caratteristiche (tradizionali e contemporanee) del cibo proprio dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo: vale a dire nell’insieme degli alimenti che caratterizzano la dieta mediterranea. Dall’altra, il termine sintetizza ed esprime il rapporto dialettico fra i popoli del Mediterraneo e il cibo consumato: è questa la dimensione del come mangiare, che racchiude in sé il complesso di abitudini, riti, schemi di comportamento – individuali e collettivi – associato alla preparazione ed al consumo del cibo. È proprio questa dimensione culturale, che si associa al consumo di quegli alimenti, dettando le scelte alimentari e le modalità di preparazione ed assunzione del cibo, che costituisce l’elemento unificante ed il punto di convergenza di un patrimonio ricchissimo e diversificato di ricette e tradizioni gastronomiche, nei diversi Paesi del Mediterraneo. Alla notizia che il nostro territorio avrebbe ospitato il  Campionato Internazionale Pizza Enotria, evento che  si è svolto il 10 e 11 marzo 2025 presso la storica struttura La Fornace di Trebisacce (CS), richiamando pizzaioli e professionisti del settore da tutta Italia e dall’estero, il dirigente ha intuito che l’occasione era propizia per mettere in campo gli studi effettuati nelle nostre aule, nei laboratori professionali. Gli studenti del Polo Tecnico Professionale Aletti Filangieri sono stati protagonisti al Campionato Internazionale Pizza Enotria con grande successo per l’Indirizzo Enogastronomia ed Ospitalità Alberghiera che hanno partecipato con entusiasmo e determinazione al prestigioso sotto la guida esperta del Prof. Praino Alessio. Gli studenti hanno ottenuto risultati straordinari nella categoria “Mani in Pasta”: De Titta Rocco si è classificato primo, Rusciani Daniele secondo e De Stefano Donato terzo.

A supportare i compagni con la sua preziosa presenza, lo studente Manolio Antonio, guidato dalla prof.ssa Angela Troiano, che ha contribuito al successo della squadra con il suo grande spirito di collaborazione. Le pizze realizzate dai nostri talentuosi studenti hanno conquistato la giuria grazie alla perfetta combinazione di tradizione e innovazione. De Titta Rocco ha presentato una pizza arricchita con ingredienti locali che hanno esaltato i sapori autentici del territorio. Rusciani Daniele ha stupito con una pizza caratterizzata da ingredienti semplici ma dal gusto equilibrato e combinato in un’armonia perfetta. De Stefano Donato ha optato per una pizza gourmet che ha conquistato il palato degli esperti.

Il professore Praino ha affermato ad ALETTI-FILANGIERI comunicazione: “L’esperienza è stata resa possibile grazie all’impegno e al sostegno del Dirigente Scolastico, Ing. Alfonso Costanza, il cui costante incoraggiamento ha permesso ai ragazzi di vivere un’importante occasione di crescita professionale. Un ringraziamento speciale va anche agli organizzatori dell’evento e all’Amministrazione Comunale di Trebisacce. Il Campionato Internazionale Pizza Enotria ha rappresentato per i giovani talenti del Polo Tecnico Professionale Aletti Filangieri non solo una competizione, ma un’occasione di scambio culturale e professionale, dimostrando ancora una volta l’eccellenza della formazione offerta dall’istituto e l’impegno costante nella valorizzazione delle competenze ideata e realizzata dal DS Costanza per gli studenti.”

Il ds Costanza presente alle diverse fasi del campionato con entusiasmo ha affermato: “Con questa esperienza, gli studenti tornano a scuola arricchiti, pronti a mettere in pratica quanto appreso e a guardare con fiducia al proprio futuro nel settore dell’enogastronomia.”