ALTO JONIO-14/06/2025: Servizio idrico, tante interruzioni e nessun preavviso


ALTO JONIO L’estate è solo all’inizio e l’Alto Jonio, territorio da sempre aspro e siccitoso, soffre già la sete e torna a confrontarsi con un problema, quelle dello siccità, divenuto ormai cronico.  A sollevare il problema ed a chiedere che, quantomeno, le popolazioni locali vengano avvertite prima che i rubinetti diventino asciutti, è il Laboratorio Politico “Sinistra al Quadrato – PRC Circolo di Corigliano” che contesta la negligenza di molti Comuni che affidano la comunicazione istituzionale solo ai Social, come se tutte le persone, soprattutto quelle anziane, fossero interconnesse e digitalizzate. “Nell’Alto Jonio cosentino delle quattro “Bandiere blu”, delle 6 “Vele” e di una fiorente agricoltura di qualità, – si legge testualmente nella nota diffusa dal Prof. Pasqualino Corbo portavoce del suddetto laboratorio politico – l’estate s’annuncia malissimo: emergenza siccità, crisi idrica, rotture quotidiane della rete e sospensioni continue e non preavvertite dell’erogazione dell’acqua per tutti gli usi”. E così “Sinistra al Quadrato” non si limita a sollevare il problema delle continue interruzioni di acqua che hanno riguardato finora la rete gestita da Sorical che di recente ha effettuato una serie di riparazioni sulla rete nei territori comunali di Villapiana e Trebisacce ma, oltre al “puntuale rialzo improvviso di tutti i prezzi”, contesta una comunicazione delle emergenze spesso intempestiva e poco efficace, che viene affidata solo ai “Social”, tagliando fuori così dal mondo civile fasce sociali consistenti, in particolare gli anziani  e i non digitalizzati. “Eppure, – si legge nella suddetta nota-stampa – in quasi tutte le nostre cittadine non mancano mai auto dotate di altoparlanti che diffondono pubblicità d’ogni tipo ad alto volume e a tutte le ore del giorno”. Dopo aver preso atto dell’incontro avvenuto a Catanzaro nei giorni scorsi tra i Sindaci e l’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo e il Dirigente Generale del Dipartimento Giacomo Giovinazzo per sollecitare il potenziamento della dotazione idrica destinata all’Alto Jonio della Condotta del Sinni sia ad uso potabile che irriguo. Per non parlare della recentissima interruzione della corrente elettrica nelle case e negli esercizi commerciali durata oltre 6 ore e senza alcun preavviso da parte di Enel e-Distribuzione delle reti elettriche che non ha preavvertito neanche il Comune. “Ma ce n’è già abbastanza –  conclude la nota di “Sinistra al Quardrato” – per alzare la voce e per reclamare dalle Istituzioni il rispetto di tutti noi: cittadini, lavoratori, imprenditori e anche gli ultimi turisti che, come destinazione turistiche, per fortuna ancora scelgono, malgrado tutto, le nostre contrade e le nostre bellezze”.

Pino La Rocca