
COMUNICATO STAMPA
Giusto per ringraziare i medici e tutti gli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Trebisacce per gli interventi eseguiti nella nottata in emergenza-.urgenza.,nonché anche i solerti medici del 118, gli infermieri e gli autisti delle ambulanze.
Si è trattato di due pazienti che hanno trovato ,nel pronto soccorso appena aperto, la diagnosi e terapia necessaria per evitare di essere trasferiti, tramite il 118, in altri ospedali della provincia o della regione,con enorme disagio per loro e per le famiglie.
Dopo le prime 24 ore di attività, ci pare opportuno ribadire che l’apertura del pronto soccorso è il primo passo necessario per attivare l’Ospedale ,così come previsto nel DCA 60/2017.
Tutti gli illustri luminari che in queste ore si affannano a ricercare carenze, disfunzioni o illegittimità,anziché concorrere e supportare la continua opera propositiva del sindaco e dell’amministrazione, forse ancora non hanno compreso che quanto è avvenuto, rispecchia le linee guide previste per l’apertura di Pronti Soccorso.
E’ vero che molti sono profeti di sventura,ma l’amministrazione comunale ,unitamente alla direzione generale dell’ASP e con la collaborazione degli operatori sanitari, sta cercando di ovviare e prevedere eventuali inconvenienti e colmare carenze. Già disponibile una nuova ambulanza e altre attrezzature.
La trasformazione del PPI in “PRONTO SOCCORSO” , di fatto è un cambiamento organizzativo, di personale e di attrezzature, non certo strutturale.
Sono cose che non si vedono, se non nel momento di bisogno.
Cosa grave, che alcuni ,dopo i danni causati e la responsabilità avuta nella chiusura dell’ospedale, ancora si ostinano a sparlare e creare confusione, senza sapere quello che dicono,mentre altri pensano di fare ironia di basso livello offendendo anche gli operatori del PS.
Ricorrono all’utilizzo dei social e, come tanti altri populisti e demagoghi, cercano di avere visibilità sparlando di chi lavora e costruisce,senza mai nulla proporre.
L’amministrazione comunale, con la Regione e l’ASP è fortemente impegnata a dare certezza nelle cure ospedaliere,guardando avanti con fiducia e speranza.
Fatevi una ragione .
Noi siamo il giorno e voi la notte.
Trebisacce lì 02.03.2018
Ufficio stampa