Cassano all’Ionio-04/05/2012:Si chiude qui

Si chiude qui

 

Franco Talarico, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Jole Santelli, vice presidente del gruppo del Pdl della Camera dei Deputati, e  il consigliere regionale Gianluca Gallo. Sono questi i nomi che saranno a Cassano Ionio a chiudere la campagna elettorale del candidato a sindaco  Mimmo Lione. “È stata una cavalcata emozionante – spiega Mimmo Lione – abbiamo incontrato tanta gente, anzi l’abbiamo rivista, perché noi la incontriamo sempre. L’abbiamo ascoltata perché avevano tanto da dirci, la crisi si fa sentire e noi siamo a disposizione per aiutarli, sia con misure ad hoc, sia ad ampio raggio. Non facciamo promesse, non le abbiamo mai fatte, abbiamo i risultati raggiunti, e sono un bello spot. Stiamo dicendo loro che stavolta, nonostante le ottime cose fatte e programmate, stavolta abbiamo il governo regionale dalla nostra parte, sono venuti da noi in questa campagna elettorale (Caridi, Stillitani, Dattolo, Talarico, Trematerra, Serra, Mancini, Scopelliti stesso) a testimoniarlo e a ricordare alla loro gente, perché siamo parte integrante della Calabria, che cosa hanno già fatto e cosa stanno facendo per loro. Non solo, anche due dei partiti che ora governano in Italia, UdC e PdL, sono venuti da noi a riaffermare la loro vicinanza con l’onorevole Tassone e l’onorevole Santelli. Insieme, con la collaborazione di tutti loro, possiamo fare ancora tanto per la Città. Molti ci criticano ancora il fatto di  battere sul dissesto ma le persone non ricordano che chi si ripropone è stato già in passato amministratore lasciando debiti sanati grazie all’impegno del mio partito solo nel 2010 e gli spiccioli del debito rimasto verranno pagati fino al 2015. Ormai ci siamo. Questa ennesima campagna elettorale si chiude qui, ora la mano passa ai cittadini. Abbiamo cercato di mantenere un alto profilo di discussione sviandoci da trappole fatte di colpi bassi, falsi sondaggi, finti incontri. Abbiamo optato, come nel 2004, per incontrare la gente, quella fatta in carne e ossa, di pensieri, di difficoltà. Cose che non abbiamo mai messo in piazza (eppure stavolta è stato fatto) per rispetto e su cui abbiamo lavorato alacremente. Abbiamo detto la nostra su Marina (questione in via di risoluzione grazie alla nuova legge urbanistica regionale), sull’IMU, abbiamo fatto un programma che in pochi punti racchiudeva proposte dicendo cosa si fa con quali soldi (perché oggi questi sono fondamentali), abbiamo mostrato dove sta il futuro e come vogliamo arrivarci. Ci siamo rafforzati perché questo comune ha una complessità tale, oggi più che mail, che per essere governata e gestita necessita di una cintura istituzionale. Un complessità positiva da srotolare e utilizzare per imbastire ora il lancio nel futuro, un lancio preparato in otto anni e che oggi ha tutte le carte in regola per essere positivissimo. Ora sta ai cittadini accendere i motori”.

 

Mimmo Lione