Trebisacce-12/06/2012: Cgil:Utilizzo delle maestranze forestali: si ritorni alle convenzioni trilaterali.

COMUNICATO STAMPA

Utilizzo delle maestranze forestali: si ritorni alle convenzioni trilaterali.

 

I lavoratori idraulico-forestali devono essere considerati come una risorsa per il territorio, elementi fondamentali per la tutela e la salvaguardia idrogeologica, presidi per la difesa degli equilibri ambientali, sentinelle per la prevenzione ed il contrasto agli incendi boschivi.

Una manodopera qualificata al servizio della causa della difesa degli assetti territoriali, nella logica dell’utilità pubblica e generale.

Tale utilità, sarà tanto più esaltata quanto più efficace sarà stata la progettazione, la programmazione e la capacità di gestione degli interventi idraulico-forestali nel territorio, da parte della Regione Calabria e soprattutto da parte degli Enti gestori (Afor e Consorzi di Bonifica), che evidentemente, in questa concezione di complessiva pubblica utilità, hanno la responsabilità di utilizzare le maestranze esclusivamente per compiti caratterizzati dall’appropriatezza delle competenze idraulico-forestali, nella specificità dell’ambiente boschivo e montano.

Anche gli specifici spazi dedicati nella progettazione generale agli interventi per il verde pubblico, devono quindi essere gestiti appropriatamente ed opportunamente, prevedendo e quantificando l’entità degli stessi interventi e della compartecipazione finanziaria da parte degli Enti richiedenti (Comuni, Comunità Montane, ecc.).

Per prevenire quindi eventuali contese fra Enti, così come accade in questi giorni nell’Alto Jonio, che pure possono verificarsi, per accaparrarsi i servigi di questa ambita manodopera qualificata e specializzata, sfatando i luoghi comuni che vedrebbero gli operai idraulico-forestali poco inclini al proficuo lavoro, da parte sindacale pensiamo sia quanto mai attuale e opportuno rilanciare, e lo chiediamo agli Enti gestori ed alle Istituzioni Locali, una vecchia buona pratica, quella delle convenzioni trilaterali, fra Enti gestori, Enti richiedenti e Sindacato, che hanno avuto il pregio di evitare contese e di mettere preventivamente sul tappeto le problematicità degli interventi, che esaminate in anticipo consentono lo svolgimento dei lavori con rapidità ed efficacia, coniugando la molteplicità dei pubblici interessi, senza penalizzare nessuno, tantomeno i lavoratori ed in armonia fra le persone e l’ambiente.

All’insegna di un Sindacato pragmatico e responsabile, a buon intenditor …

 

Trebisacce, 12/06/2012

 

 

Giuseppe Guido – Segretario Confederale Cgil Comprensoriale

Responsabile Camera del Lavoro di Trebisacce

Michele Tempo – Segretario Generale Flai Cgil Comprensoriale