TREBISACCE-VILLAPIANA-07/03/2019: Procedono i lavori sul Ponte Saraceno

Ponte Saraceno

TREBISACCE-VILLAPIANA Procedono, secondo gli impegni pubblicamente assunti dal Dirigente del Settore Viabilità della Provincia ing. Claudio Le Piane, i lavori di consolidamento e ripristino del ponte sul torrente Saraceno che entro la fine del mese di maggio sfoceranno nella riapertura al traffico della S.P. 253 che collega Trebisacce con Villapiana. Intanto proprio stamattina (7 marzo 2019), a seguito delle sollecitazioni dei due Comuni di Trebisacce e Villapiana di cui si è fatta portavoce la Commissione Speciale di Vigilanza nominata dal Comune di Villapiana presieduta dal Consigliere di Minoranza Ilaria Costa e composta dal presidente del consiglio comunale Michele Grande e dall’assessore Stefania Celeste, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, al fine di venire incontro alle attività commerciali che sorgono su quel tratto di strada, d’intesa con la Polizia Stradale, ha provveduto ad effettuare lo spostamento della barriera di deviazione del traffico da località 112 a località 111, spostando più in avanti tutta la segnaletica verticale, migliorando la sede stradale con l’eliminazione di alcune buche, facendo tagliare la vegetazione spontanea che interferiva con il traffico e favorendo così l’utilizzo di una strada interpoderale che agevola e migliora il collegamento alla viabilità primaria. Intanto, come si diceva, procedono i lavori di consolidamento del ponte da parte dell’Impresa Baffa di Cotronei (KR). Lavori che, secondo le rassicurazioni fornite dalla Provincia tramite l’Ing. Giuseppe Filardi nelle vesti di Funzionario dell’Ente e di Direttore dei Lavori, dovranno essere ultimati nelle parti più urgenti entro il mese di maggio, in modo da consentire, prima del periodo estivo, la riapertura al traffico, almeno quello più leggero. In realtà le strutture portanti del ponte, nei circa 90 anni di vita, a causa della mancata manutenzione e dei danni provocati dalla salsedine e dall’acqua meteorica che non defluiva bene anche a causa dei manti d’asfalto sovrapposti, risultano abbastanza compromesse per cui bisognerà consolidarle trattando le armature con fibra di carbonio, sostituendo il ferro che si trova più in superficie e consolidando le parti più ammalorate. Interventi, questi che, fermo restando la circolazione controllata del traffico leggero sia durante che dopo la stagione estiva, riprenderebbero subito dopo l’estate per consentire, entro il prossimo autunno, la riapertura del traffico in tutta sicurezza anche ai mezzi pesanti e ai pulman. Secondo il parere della suddetta Commissione Speciale «il risultato dello spostamento della segnaletica e gli altri interventi tesi a migliorare la circolazione ovviamente non risolve il problema dell’interruzione del traffico, che si potrà dire superato solo quando il transito veicolare verrà ristabilito, ma testimonia una certa attenzione dell’Ente Provincia alle sollecitazioni dei due Comuni e più in generale del territorio».

Pino La Rocca