Trebisacce:14/06/2012
Festa di S. Antonio da Padova ben riuscita lo scorso 13 giugno, organizzata dal Consiglio Pastorale della Parrocchia Madonna della Pietà, di cui è parroco Mons. Gaetano Santagata. Il Santo nacque a Lisbona, primogenito in una nobile famiglia. Sua madre si chiamava Maria Tarasia Taveira e suo padre Martino Alfonso de’ Buglioni, cavaliere del re e, secondo alcuni, discendente di Goffredo di Buglione. La residenza della nobile famiglia era nei pressi della cattedrale di Lisbona, dove egli fu infatti battezzato. Presso questo luogo egli ebbe la prima educazione spirituale dai canonici della cattedrale. E di questo passo Mons. Santagata ha ricordato , durante la Santa Messa, delle 18,30, ai numerosi fedeli la vita e miracoli del Santo. La Festa di S. Antonio, ha spiegato Mons. Santagata, anche quest’anno viene celebrata con solennità nella nostra Parrocchia. La Sua predicazione evangelica e la sua Testimonianza di Vita, pur a distanza di secoli sono un chiaro riferimento, ancora oggi per tutti noi che, seguendo il Suo esempio, siamo alla continua ricerca della Verità che dona la vita eterna. Dalla chiesa Madonna della Pietà ha preso il via la processione che ha percorso diverse strade: Via Cadorna, Piave, Gulli, Largo Mameli,Fratelli Bandiera, rione S. Antonio e per ritornare in Chiesa in Piazza Matteotti. Presente la Polizia Municipale a garantire la sicurezza e a deviare il traffico. Per la cronaca la statua del Santo è stata trasportata a bordo della Fiat di colore grigio di proprietà del signor Corvino Salvatore Leonardo di Trebisacce. La banda musicale di Trebisacce in testa alla processione e a seguire il Parroco Mons.Gaetano Santagata, il diacono Sebastiano Indraccolo e l’accolito Magnelli Eduardo e ancora a seguire l’auto con la statua del Santo e i tanti fedeli. Al rientro l’estrazione dei biglietti vincenti: al 1° estratto (D-26) è andato un prosciutto; al 2° (I-16) una macchinetta per il caffè; al 3° (f-02) una tovaglia e al 4° (F-67) un quadro. A seguire ancora gli spari dei fuochi artificiali della ditta Fireworks di Francesco Ugolini.
Franco Lofrano