Trebisacce:16/11/2012
Un lupo Appeninico viene sottratto a morte certa. La scorsa notte, giovedì, probabilmente un’auto ha investito un lupo Appeninico lungo una stradina di montagna nel Comune di Francavilla sul Sinni (PZ). Venerdì 16 novembre, una pattuglia della Guardia Forestale, intorno alle ore nove , avvista il corpo disteso e immobile del lupo. Immediatamente la pattuglia interviene, ma ambedue gli agenti si rendono conto che necessita l’intervento immediato e sul posto di un medico veterinario e avvisano il Parco Nazionale del Pollino dell’accaduto. Da lì viene contattato il dottore veterinario Bruno Romanelli di Trebisacce che si porta subito sul posto. Nel frattempo il lupo ,forse per paura, si è allontanato dal luogo dell’avvistamento. Ma non riesce a muoversi con facilità e trova comodo rifugiarsi all’interno di un tubo per lo scolo delle acque in cemento. Il veterinario con determinazione si infila nel tubo e lo raggiunge. Immediatamente Romanelli si rende conto della gravità della situazione. Non si dà per vinto. Vuole salvare il lupo. Interviene sedandolo inizialmente e trasferendolo successivamente, dopo le prime cure, con l’auto del Corpo Forestale nel suo laboratorio veterinario in Trebisacce. Effettua dei raggi e il risultato conferma la diagnosi già espressa sul luogo: frattura della colonna vertebrale. Il lupo si trova stabilizzato e immobile nello studio del veterinario Bruno Romanelli, ma il programma prevede nelle prime ore di sabato 17 novembre il trasferimento a Bari presso la Facoltà di medicina veterinaria per sottoporlo ad intervento chirurgico. Dalla tac si capirà ancora più precisamente cosa fare per restituirlo alla libertà nell’area protetta del Parco, ma al momento la situazione, seppure sotto severo controllo, appare piuttosto grave.
Franco Lofrano