Rocca Imperiale-31/07/2014: Cronaca del Consiglio Comunale del 30 Luglio 2014

Rocca Imperiale:31/07/2014

 

In consiglio comunale la minoranza non riconosce la massa debitoria risultante dal bilancio consuntivo e l’amministrazione comunale presenta i documenti redatti da esperti contabili che evidenziano il disavanzo. Sembra di assistere alla continuazione della campagna elettorale con un ping pong continuo che solo l’approvazione a maggioranza dei punti all’ordine del giorno spegne e pone temporaneamente fine ai mugugni e alle repliche. Il consiglio comunale del 30 luglio, tenutosi all’aperto, in Piazza Giovanni XXIII, per consentire ai cittadini di partecipare in massa, ha subito invogliato la minoranza, attraverso il consigliere Giovanni Gallo, a chiedere se era stato autorizzato dal Prefetto. Il sindaco Ranù ha subito dichiarato di essere in piena legittimità e che l’operazione “verità” e trasparenza degli atti è necessaria per consentire ai cittadini di conoscere i fatti e gli atti amministrativi per farli rendere conto della gestione “allegra” praticata in un decennio dall’amministrazione uscente. Tre, comunque, i punti all’ordine del giorno:  Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti; Rettifica al conto consuntivo 2013; Proposta di rideterminazione degli oneri connessi all’attività degli amministratori previsti al titolo III, capo IV, del Tuel emanato con Dl.gs 267/2000 in relazione alla rimodulata composizione degli organi dell’ente di cui all’art.1, comma 136, della legge 7 aprile 2014,n.56- Il sipario del teatro al terzo atto, in particolare, si apre e si accende vistosamente quando il presidente del consiglio Antonio Pace annuncia il terzo punto sulla rettifica del bilancio. Il sindaco Giuseppe Ranù relaziona esaustivamente sul punto e presenta al nutrito pubblico presente la relazione dettagliata redatta dal dottore Colistro quale esperto nominato dall’A.C:, dal rag. Delia (rag. Incaricato dall’amministrazione uscente) e dal revisore che dichiarano congiuntamente un disavanzo di – € 354.000,00. Fatto che comporta la rettifica del conto consuntivo precedentemente approvato. La minoranza fa leva ancora su circa 800.000 euro di residui attivi e cioè delle somme che il comune vanta come crediti derivanti dall’autovelox che fanno risultato. Ranù, con atteggiamento prudenziale e con la responsabilità di attuale amministratore vorrebbe la certezza di incassare questo denaro, cosa che al momento manca. E comunque-sottolinea Ranù-non si possono spendere soldi senza averli in cassa. Ancora oggi, afferma Ranù, arrivano al comune delle persone con delle ‘determine’ e che sarebbe giusto pagare, ma come fa l’amministrazione a pagare se manca l’impegno di spesa a monte e le somme in cassa? Sostanzialmente si sono autorizzate delle somme senza della relativa copertura finanziaria. Strategia politica? E a tutto ciò si aggiungono ulteriori somme a tutt’oggi non pagate elencate dettagliatamente così di seguito: € 138.000,00 circa gestione Autovelox impagata; € 240.000,00 circa per spese postali impagate; € 200.000,00 circa per bollette impagate; € 300.000,00 circa per acqua impagata; ed ulteriori al vaglio dell’ufficio di ragioneria. Oltre un € 1.000.000,00 di debiti, ad oggi verificati, al netto dei mutui contratti, di cui bisogna pagare la rata, nonché ulteriori € 600.000,00 d.l. 35, di cui bisogna pagare ulteriore rata.

Sul punto è intervenuto il Vicesindaco Geom. Gallo che in maniera puntuale ha invitato alla calma il consigliere d’opposizione dr. Gallo, ribadendo le Sue responsabilità.

In ogni caso rassicura la comunità dichiarando che presto verranno certificati i debiti dall’ufficio di ragioneria. Ranù conclude dicendo: ”Noi vogliamo guardare avanti e lo facciamo operando nel quotidiano, ma è giusto mettere una linea di demarcazione chiara tra la gestione precedente e quella attuale. Su quella attuale ne risponderemo, ma su quella precedente i cittadini devono sapere la verità. Il vice sindaco Gallo chiosa: Perché non mandiamo tutta la documentazione alla Corte dei Conti e così li chiamiamo ad assumersi la loro responsabilità?

Il consiglio si chiude con l’impegno del Sindaco a lavorare nell’interesse di Rocca e di cittadini.

Franco LofranoFoto5793