Trebisacce-10/03/2016: Lo scrittore e poeta Salvatore La Moglie tra i finalisti del Premio Quasimodo.

 

Salvatore La Moglie
Salvatore La Moglie

Trebisacce:10/03/2016

Lo scrittore e poeta Salvatore La Moglie tra i finalisti del Premio Quasimodo.

Salvatore La Moglie, docente d’Italiano e Storia presso il l’ITS ”G. Filangieri” di Trebisacce, sposato, originario di Lauropoli, residente nel comune di Amendolara, è tra i finalisti del 1° Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo”, concorso alla sua prima edizione, promosso dall’editore Giuseppe Aletti, originario di Rocca Imperiale ma con casa editrice a Roma, ideatore del famoso Concorso Internazionale di Poesie Il Federiciano, giunto ormai alla sua ottava edizione che si svolge, ogni anno, nel Comune di Rocca Imperiale. Salvatore La Moglie collabora, curando la pagina culturale, con il mensile “La Palestra” di Trebisacce, dove ogni mese con dovizia di particolari presenta il profilo di un personaggio della letteratura noto e anche di quelli meno noti che, a suo avviso, meritano di essere rivalutati per la loro grandiosità letteraria. Salvatore La Moglie ha scritto diversi libri a partire dalla sua tesi di laurea in Storia del Giornalismo con il titolo “L’Avanti!” e poi “La stanza di Pascal”, “Il cocchio alato del tempo”, ecc. E’ una grande e vera passione per la letteratura in genere quella che spinge Salvatore La Moglie, (poeta, scrittore, saggista) a scrivere. Tant’è che tra i suoi amici circola la simpatica voce che stia scrivendo un romanzo che lo tiene quotidianamente impegnato al chiuso del suo studio, tra migliaia di libri che ha divorato e che ama. E’ marito, padre e docente e ricopre abilmente i suoi ruoli, ma gli amici ben sanno che è una persona di talento e prima o poi entrerà nell’olimpo dei grandi e immortali. Oggi la giuria del concorso internazionale “Salvatore Quasimodo” lo ha selezionato tra i finalisti per la sezione ‘poesia edita’ in antologia con “Tra la terra e il cielo” in antologia “La Montagna”-Ferrari editore-Rossano Calabro,2007 e con la sezione ‘racconto edito’: “I campanelli d’oro”, in antologia di testi vari dal titolo “Ulivi”, il Coscile Editore, 2007-.Per i finalisti sono previste pergamene, targhe, coppe e trofei. A breve lo staff organizzativo del concorso comunicherà la data e il luogo della premiazione e noi ritorneremo a scrivere di Salvatore La Moglie, anche perché i vincitori del Premio Quasimodo entreranno con le loro opere a pieno titolo nell’antologia che l’editore Aletti sta già preparando.

Franco Lofrano