Villapiana-13/03/2016:Al via la bonifica della discarica in località San Francesco

Bosco san Francesco Vill.

VILLAPIANA Sarà finalmente bonificata e restituita alla fruizione pubblica grazie ad un finanziamento comunitario di  oltre 1milione e 700mila euro, l’area degradata su cui un tempo sorgeva la discarica dei rifiuti solidi urbani sita in località San Francesco. Si tratta di una grande superficie verde che sorge a poca distanza dal centro abitato, ricoperta un tempo da una intensa macchia di vegetazione fatta per lo più di macchia mediterranea e di pini d’Aleppo che risulta ormai devastata da numerosi incendi e degradata dallo scarico abusivo e incontrollato di rifiuti d’ogni genere che l’hanno trasformata in una grande discarica a cielo aperto. Inutili finora i tentativi di risanarla e di farne un’oasi di verde. Cosa che ora si tenta di fare con un intervento massiccio che prevede “lavori di bonifica, di sistemazione forestale, di irrigazione a deflusso naturale e di sistemazione dei corsi d’acqua e dei bacini montani”. La Stazione Unica Appaltante di cui fa parte il comune di Villapiana, che ha sede a Nocara in via Polmo e che è diretta dall’Arch. Luigi Cesare Milillo, ha infatti avviato nei giorni scorsi l’iter per l’appalto dei lavori secondo la “procedura aperta dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. Per consentire alla Stazione Unica Appaltante di dar corso all’appalto, di è RUP (responsabile unico del procedimento) il Geom. Domenico Armentano componente dell’ufficio tecnico comunale, l’esecutivo guidato dal sindaco Paolo Montalti ha approvato la Delibera relativa al progetto preliminare in data 28 ottobre 2015. L’appalto, a cui si potrà concorrere entro l’11 maggio 2016 e i cui lavori dovranno essere completati entro 365 giorni dall’assegnazione dell’opera, prevede la redazione della progettazione esecutiva e la realizzazione di lavori finalizzati al “Ripristino ambientale dell’ex discarica dei rifiuti solidi urbani di località San Francesco” finanziati, per un importo di 1milione724mila euro, con fondi comunitari relativi al Piano Nazionale per il Sud nel settore delle Bonifiche Ambientali. La speranza è che, una volta completati i lavori e bonificata l’area dal turpe degrado in cui è stata relegata finora, essa possa tornare ad essere un polmone di verde accogliente e in grado sprigionare ossigeno e aria salubre.

Pino La Rocca