Rocca Imperiale-12/04/2016:La comunità parrocchiale della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce in visita al Santuario Madonna della Nova

Scout al castello di Rocca Com. Parr. a Rocca

ROCCA IMPERIALE Una giornata speciale, dedicata alla fede e alla visita alla “Città della Poesia e del Limone”.  E’ quella trascorsa domenica scorsa dalla comunità parrocchiale della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce che, nel rispetto dei turni assegnati a ciascuna parrocchia dal Vicario Diocesano don Nicola De Luca, si è recata in pellegrinaggio al Santuario “Madonna della Nova” che il Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio mons. Francesco Savino, in occasione dell’Anno Giubilare della Misericordia, ha destinato alla Vicaria Diocesana dell’Alto Jonio quale Santuario Diocesano nel quale, attraversando la sua Porta Santa e accostandosi al Sacramento della Riconciliazione, si possono godere gli stessi benefici spirituali della Divina Misericordia riservati a chi si reca sulla tomba di Pietro a Roma. Non si è trattato di una visita fugace, del tipo “mordi e fuggi”, ma di un’intera giornata condita da momenti di visita alla città e da momenti di preghiera e di fede: in mattinata la comunità parrocchiale, accompagnata dalle guide, ha visitato la città ed i suoi numerosi Beni Ambientali, (il Castello Federiciano, la Chiesa Madre, il Convento dei Frati Zoccolanti, il Museo delle Cere…) mentre il pomeriggio è stato interamente dedicato alla preghiera e alle funzioni religiose presso il Santuario Santa Maria della Nova dove la comunità è stata accolta calorosamente dal Rettore del Tempio don Vincenzo Santalucia. Qui la comunità cristiana guidata dal suo parroco don Vincenzo Calvosa si è ritrovata al completo, con tutte le sue componenti: il Coro Polifonico che ha animato la funzione, il foltissimo gruppo degli Scout di “Trebisacce 2” che hanno fatto da cornice alla Santa Messa insieme ai malati dell’Unitalsi di Trebisacce schierati in prima fila e una folla trabocchevole di fedeli della Parrocchia che, con pulman e con auto private, hanno risposto all’appello del parroco. E’ stata insomma una giornata di incontro, di socializzazione e di fede nella quale la parrocchia tutta, delocalizzata per l’intera giornata a Rocca Imperiale, si è ritrovata, ha socializzato, si è accostata ai sacramenti ed ha pregato all’unisono in uno dei luoghi mariani più belli e suggestivi dell’Alto Jonio.

Pino La Rocca