Alto Jonio-07/05/2016:Presentate ieri alle 12 le liste per le Amministrative del 5 giugno.

ALTO JONIO Presentate ieri alle 12 le liste per le Amministrative del 5 giugno, si è aperta ufficialmente la campagna elettorale nei 4 comuni dell’Alto Jonio (Albidona, Amendolara, Francavilla Marittima e San Lorenzo Bellizzi) chiamati a rinnovare i consigli comunali. Poche le novità dell’ultima ora rispetto a quanto già si sapeva tranne l’affannosa ricerca degli ultimi candidati destinati a riempire le caselle ancora scoperte. Tra i 4 comuni chiamati al voto è Albidona, con tre liste, il paese nel quale si registra il maggior numero di liste e quindi il maggior numero di candidati. Qui due sono le novità di maggiore rilievo: il fatto che i Socialisti che si richiamano all’ex parlamentare Antonio Mundo e che amministrano da oltre 50 anni, per la prima volta si presentano divisi e quindi indeboliti rispetto al passato e l’altra novità è costituita dalla presenza di una lista di giovani “rottamatori” che inutilmente ha cercato di andare oltre gli steccati senza però riuscirci. Sarà invece il solito confronto a due quello che andrà in onda ad Amendolara e che vedrà contrapposta la lista civica del sindaco uscente Ciminelli rinnovata in ben 7 unità su 12 e arricchita dalla presenza delle quote-rosa e la lista “politica” formata da PD e SEL e guidata da Franco Martorano che ha imbarcato in extremis l’ex sindaco Mario Melfi. Anche a Francavilla Marittima sono due le squadre che daranno vita alla competizione: quella più marcatamente “politica” guidata dal Socialista Leonardo Palmiro Diodato e quella decisamente “civica” e fuori dagli schemi politici guidata da Franco Bettarini. Una sola invece la lista presentata a San Lorenzo Bellizzi dove la squadra del sindaco uscente Antonio Cersosimo, se vorrà uscire vittoriosa dalla contesa, dovrà battersi contro il “quorum”. Infatti, solo se il 50,1% dei cittadini si recherà alle urne, la votazione sarà valida e Cersosimo potrà tornare alla guida del comune, altrimenti seguirà il temporaneo commissariamento dell’ente ed il ritorno alle urne.

Pino La Rocca