Alto Jonio-10/01/2017: Freddo, neve e ghiaccio: nei paesi interni

Albidona
Plataci

ALTO JONIO Freddo, neve e ghiaccio: nei paesi interni, paralizzati dal gelo a causa delle temperature polari che continuano a stazionare al di sotto dello zero, la vita si è praticamente fermata, letteralmente ibernata sotto una enorme distesa di ghiaccio che ha trasformato i centri abitati in altrettanti paesi-fantasma. Di conseguenza, scuole chiuse nei paesi più in alto e circolazione in grave difficoltà sia sulle Provinciali che nelle strade rurali, mentre nei centri abitati gli amministratori cercano di alleviare i disagi, specie quelli dei più anziani, spargendo sale nei punti più critici. In crisi anche i sistemi idrici perché in alcuni comuni il ghiaccio ha fatto gelare le tubazioni e bloccato il flusso idrico. Scuole chiuse, come si diceva, nei comuni più interni: a Nocara e ad Albidona i rispettivi sindaci le hanno chiuse per due giorni e riapriranno domani mercoledì, mentre a San Lorenzo Bellizzi il sindaco Antonio Cersosimo le ha chiuse solo per la giornata di lunedì sperando che, come lui stesso ha commentato, non riprenda a nevicare. Ad Alessandria del Carretto, purtroppo, questo problema non si pone perché nel “Paese dei dimenticati” le scuole sono state chiuse da un pezzo e i pochi alunni, trasformati in autentici pacchi postali, vengono trasportati giornalmente con lo Scuolabus ad Albidona. Nei paesi dove le scuole ancora ci sono, ma non si sa fino a quando, gli amministratori hanno già provveduto ad attivare gli impianti di riscaldamento per far trovare calde le aule che, essendo rimaste chiuse per oltre 15 giorni, sono diventate delle vere celle-frigorifero. A Nocara, da quanto ha riferito il sindaco Francesco Trebisacce, l’interruzione elettrica verificatasi in alcune masserie è stata risolta grazie alla disponibilità dell’Enel che ha potuto intervenire con il supporto del Comune che ha provveduto a sgomberare dalla neve le strade di accesso con un proprio mezzo. Qui a Nocara un altro grave problema è rappresentato dall’interruzione del servizio-autobus a causa della pericolosità delle strade ghiacciate. Il sindaco, a questo proposito, ha chiesto alla Provincia che venga sparso del sale sulla Provinciale per poter ripristinare le corse degli autobus della Saj. Disagi enormi, insomma, provocati da un’ondata di freddo polare che non accenna a placarsi e che, stando alle previsioni, dovrebbe allentarsi solo verso fine settimana.

Pino La Rocca