Rocca Imperiale-13/02/2017: Intervista al Sindaco Giuseppe Ranù

Sindaco in questi giorni abbiamo avvertito tutta la sua indignazione per il Torrente Canna?

Per il Canna e non solo. Se non si interviene subito tra poco della fondovalle Rocca/Canna resterà poco, due generazioni almeno hanno lavorato per costruirla e, ahimè, la nostra non è capace di difenderala.

Cosa farà nei prossimi giorni?

Abbiamo sensibilizzato tutti che a parole si sono dichiarati disponibili. Nei prossimi giorni convocherò un consiglio congiunto con i Comuni di Canna e Nocara ed inizieremo la nostra protesta. Ho disposto con ordinanza la chiusura della fondovalle.

Ha avuto rassicurazioni dalla Regione?

Sono stato in contatto con il Presidente ed il dr. Mariggiò, con ogni probabilità nel mese prossimo arriverà qualche mezzo per gli interventi più urgenti. Speriamo non sia tardi ma i tempi sono questi.

Il Canna è un pericolo?

Lo chieda al dr. Tansi che più volte si è recato sui luoghi ed ha prontamente segnalato le sofferenze, qui si rischia il peggio ma nessuno ci crede.

Basteranno gli interventi di urgenza?

Assolutamente no. Bisogna intervenire in maniera strutturale altrimenti prima o poi succederà un disastro.

Tempo fa ha annunciato di non ricandidarsi se non realizza il ricongiungimento del lungomare Rocca/Nova Siri?

Lo confermo, non mi ricandido se non riesco in questa opera.

Perché ci tiene tanto?

Da li parte lo sviluppo di Rocca Imperiale e dell’intero comprensorio, usciamo dalla marginalità e portiamo il nostro Comune al centro di nuove politiche di sviluppo. Rocca diventerebbe un Comune appetibile per gli investitori.

Ha avuto notizie in tal senso dal Governatore?

Il Governatore ha manifestato più volte il suo interesse a questa iniziativa, su cui peraltro ci siamo impegnati assieme, ma le difficoltà ritengo non siano poche.

Quindi?

Vedremo, siamo in fase di verifica.

Lei è stato uno dei sostenitori più convinti di Oliverio alla Regione a distanza di due anni cosa pensa?

La Regione è complicata ed Oliverio sta svolgendo un compito difficile e di merito. Il suo è un faticoso lavoro che rischia di non servire se i territori restano scoperti, seppure il lavoro imposto inizia a vedersi. Avverto che pochi lo conoscono e ne hanno contezza. Certo c’è tanto da fare ma bisogna ritornare urgentemente sui territori. Personalmente ho fiducia nella sua azione, ma va aiutato di più.

Perché sui territori?

Pensi che da Rocca a Cariati neanche un consigliere regionale della nostra “area politica” e nemmeno l’ombra di un consigliere provinciale. A fronte di ciò il territorio è divenuto occasione di incursioni esterne che danneggiano le nostre idee e ci rendono sempre più deboli e divisi.

Questo è uno dei motivi della mancata realizzazione del suo progetto, ricongiungimento lungomare?

Potrebbe non lo escludo, seppur mi sento tra quelli della prima ora, quindi mi viene difficile convincermi.

Che vuol dire?

Ho fatto parte di quel gruppo che lavorò in un momento complicatissimo per l’affermazione delle primarie. Mi candidai dapprima al congresso come capolista, conoscendone anticipatamente gli esiti, ma sapendo che quel passaggio era necessario per pretendere le primarie che infatti aprirono di poi le porte della Regione ad Oliverio. Pensi nel mio Comune ci affermiamo con 750 preferenze circa e con buoni risultati nell’intero comprensorio. Il resto lo conosciamo, ma comunque l’ho fatto con grande passione.  

Dopo di allora?

Da un punto di vista politico nulla. Spero non si inizi a pensare e coltivare la triste idea che da Cosenza o Catanzaro si possano seguire le dinamiche territoriali dello Jonio e della Sibaritide. Sarebbe un errore clamoroso.

Quindi?

I Sindaci del PD e della nostra area politica devono ritrovarsi e fare squadra per il territorio solo così potremo uscire dall’angolo.

Si avvicina il congresso del PD cosa farete?

Valuteremo senza farci prendere dal panico, in ogni caso ritengo che vadano sostenute le ragioni del mezzogiorno.

Lei continuerà la Sua battaglia per il lungomare?

Assolutamente si, il resto lo vedremo strada facendo e comunque non escludo nulla.

Ad Oliverio cosa dice?

Oliverio non ha bisogno dei miei consigli è una guida solida ed importante ed alla distanza darà risultati.