Trebisacce-26/03/2017: TECNICA E CUORE

                                                         

      TECNICA E CUORE

La vita è troppo breve perché ci si possa prendere il lusso di perdere una sola ora in indugi inutili” (L.J.Lebret)

Pensiamo che al giorno d’oggi, in un mondo che pare abbia perso di vista i valori puliti e profondi, sia necessario riscoprire le emozioni vere, quelle che fanno sussultare il cuore, quelli che permettono di credere ancora nei sentimenti.

Ebbene, ciò è possibile anche attraverso lo Sport, quando questo viene esaltato da giovani praticanti di alto livello come Giusy Brunacci, orgoglio dei suoi genitori, dei suoi amici e di Trebisacce.

I suoi meriti sono tanti e vanno dallo studio, dove ha conseguito ottimi risultati a livello universitario, alla musica, dove eccelle, allo sport, dove proprio giorno 26 marzo ha ottenuto un grande risultato, vincendo la sua gara (100 misti) nel  1° Trofeo Hard Swim Nuoto Club Firenze, svoltosi presso la Piscina Comunale La Bastia di Livorno, per la gioia del papà Pasquale e della mamma Teresa e di quanti le vogliono bene.

In questa sede non vogliamo elencare i successi ottenuti da questa splendida ragazza, ma desideriamo sottolineare le sue qualità etico-morali, che permettono di farla vedere sotto una luce diversa, quella luce che riesce ad illuminare quanti hanno la fortuna e l’onore di conoscerla e condividerne anche pochi attimi.

Giusy è un punto di riferimento certo e preciso, una ragazza veramente speciale, capace di profondere emozioni profonde.

Vederla nuotare significa essere trasportati in un mondo meraviglioso, fatto sì di tecnica, ma anche di emozioni, di bellezza, di eleganza, di sentimenti.

Può sembrare retorico o esagerato scrivere in tal modo di una giovanissima ragazza, ma vedere Giusy gareggiare suscita tutto ciò, perché lei non esegue soltanto un gesto tecnico, ma si proietta nel gesto stesso con il cuore e con l’animo e questo non può che essere un grande titolo di merito per lei.

Esempi come il suo ce ne vorrebbero tantissimi, non soltanto nel mondo dello sport, ma anche nella vita, in quanto appartiene alla categoria di persone VERE, quelle che hanno nel cuore ciò che hanno sulle labbra.

Semper ad maiora Giusy e resta sempre quella che sei.

RAFFAELE BURGO