Castrovillari-02/04/2017:Costituzione del Comitato scientifico per la Camera Civile del Tribunale di Castrovillari

Costituzione del Comitato scientifico per la Camera Civile del Tribunale di Castrovillari.
Si è costituito alla fine di marzo, presso l’Aula Magna del Tribunale di Castrovillari, il Comitato scientifico della Camera Civile di Castrovillari aderente all’Unione Nazionale delle Camere Civili. Progetto ambizioso quanto prestigioso a lungo coltivato dal Presidente della Camera Civile locale il Giudice Antonella Gialdino della Corte d’Appello di Lecce nonché dal Presidente Nazionale, l’Avvocato Laura Jannotta, si è finalmente realizzato grazie alla dedizione di chi vi ha creduto. Coordinatore dello stesso è stato designato all’unanimità il Professore Avvocato Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico, noto Giurista ed Avvocato Cassazionista presso il Tribunale di Castrovillari, Autore di importanti pubblicazioni conosciute anche internazionalmente. Insieme al giovane accademico fanno parte del Comitato, l’Avv. Vincenzo De Sanzo, l’Avv. Patrizia Straface, l’Avv. Annamaria Capalbi e l’Avv. Ilenia Diaco, giovane legale che sta già consegnando alle stampe un libro patrocinato dal Consiglio dell’Ordine. Il Comitato scientifico avrà il compito di coordinare i rapporti tra il Foro e l’Accademia, nonché di convogliare scientificamente le iniziative organizzate dalla Camera Civile, anche di concerto con la Unione Nazionale. Non a caso, l’Avv. Jannotta, primo presidente donna dell’Unione Nazionale delle Camere Civili nonché primo presidente donna ad essere stato ricevuto dal Presidente della Repubblica, ha visitato più volte le Camere Calabresi in funzione di una loro perfetta integrazione in seno all’Associazione Nazionale così come è avvenuto nel 2015 al Convegno di Ascoli, dove sono stati eletti l’Avv. Antonino Lacopo della Camera di Locri e il Giudice Gialdino della Camera di Castrovillari. Il Comitato è già al lavoro per una prossima pubblicazione dei Quaderni della Camera Civile e per una monografia di grande impegno proprio a cura del suo coordinatore relativo alle aporie che affaticano la dottrina e la giurisprudenza in materia di risarcimento del danno da morte, conseguente a delitto o a sinistro mortale.