Castrovillari-07/04/2017:Premiati il Senatore Mario Mauro e i Professori Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico e Delly Fabiano come eccellenze del Territorio.

Premiati il Senatore Mario Mauro e i Professori Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico e Delly Fabiano come eccellenze del Territorio. Si è tenuto a Castrovillari il 7 aprile scorso il Primo Congresso Provinciale dei Popolari Per l’Italia alla presenza dei massimi esponenti del Partito e delle più rappresentative Autorità politiche del circondario. L’evento, coordinato dall’Avvocato Pierangelo De Padova, ha visto la presenza del Senatore Mario Mauro, Presidente Nazionale dei Popolari Per l’Italia nonché dell’On. Vincenzo Niro, Consigliere Regionale del Molise e Vice presidente Nazionale dei Popolari Per l’Italia. Hanno relazionato al Convegno il Consigliere Ernesto Rapani di Rossano, Coordinatore Regionale di Fratelli d’Italia, Luigi De Rose, Coordinatore Regionale di Forza Italia giovani e la Professoressa Delly Fabiano dell’Unical. Altri interventi sono stati quelli di Giuseppe Gigliotti, Segretario comprensoriale del Pollino COLDIRETTI, Franco Dolce, Giuseppe Bonifati e Vincenzo Fuscaldi, tutti della Direzione Nazionale del Partito. Particolare commozione, oltre quella del Senatore e della Docente Unical, ha suscitato la premiazione del Professore Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico quale autentica eccellenza del Territorio e quindi quale portatore dei più importanti valori dell’Alto Jonio a livello scientifico non solo nazionale. Così si espressa l’Avv. Patrizia Straface nel consegnare il Premio al giovane Professore: «Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico è nato a Francavilla Marittima dove risiede nel Palazzo Cordasco Salmena di San Quirico in via Rosa Cordasco Salmena di San Quirico Vincenzi. Cultore della materia, Assegnista di ricerca e Docente di Diritto romano ellenistico in Urbino, Dottore di ricerca summa cum laude e menzione di eccellenza in Catanzaro, inviting Professor a Tirana e Durazzo, rivolge gran parte del suo studio alla ricerca del significato storico e sociale del diritto nella sua continua aderenza alla realtà quotidiana ed alla prassi (così è ne Il patto di riscatto nel Diritto romano) cui associa una basilare attenzione verso il sistema processuale romano, specialmente nell’aspetto peculiare della procedura criminale provinciale: da questo punto di vista hanno riscosso notevoli consensi anche internazionali alcune sue opere quali Critica ed anacritica di Giovanni 18.31b. I poteri del Gran Sinedrio ai tempi della procuratoria romana in Giudea nonché Le inquietudini del Getsemani. Patologie del potere ed aporie funzionali nei processi romani contro i primi cristiani edito già per la terza edizione dalla prestigiosa casa Laterza all’esito di una promozione internazionale che lo ha visto tenere importanti conferenze nelle più rinomate università tedesche. Ed ancora verso il processo, muovono le sue riflessioni sulla nossalità romana quale caratteristica tipica delle azioni penali maturate nel celebre corso di dottorato sulle obbligazioni tenuto dall’Università Magna Graecia di Catanzaro e nelle attività del Leopold Wenger Institut für Rechtgeschichte di München, che ha frequentato con periodicità dal 2002 al 2015; da questo punto di vista L’actio iniuriarium noxalis su alcune peculiarità della condanna nossale, recepita nella collana del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Sudi di Urbino Carlo Bo, nel 2011 lo ha condotto ai ruoli dell’Accademia. Né gli risulta estranea una vivace curiosità per le diverse espressioni del vivere civile nel mondo antico specie in quello magnogreco e romano ellenistico per la quale forse, a maggior ragione, questa sera vogliamo premiarlo. Da questa angolatura il Professore Brandi Cordasco Salmena di San Quirico proietta le sue ricerche dall’incanto del suo microcosmo affettivo, Francavilla Marittima, già antica Lagarìa, singolare geografia di amori e di passioni. Si legge d’un fiato Sybaris e gli Alleati. L’egemonia di Timpone della Motta nel trattato di Olimpia con i Serdàioi, presentato dalla Professoressa Marianne Maaskant Kleibrink, emerito nella Università di Groningen. Il libro è stato di recente l’occasione per la lectio magistralis che il giovane studioso, quale Professore invitato, ha tenuto per inaugurare l’Anno Accademico del Dipartimento giuridico dell’Università di Durazzo. Altri scritti importanti si riferiscono alle nostre terre, cui lo stesso si rapporta, anche in funzione di una componente tutta propria legata alla tradizione della sua antica famiglia, così in particolare Fortuna e miserie dei Sanseverino di Bisignano, vincitore del Premio Troccoli Magna Graecia; Rondini nel pomeriggio. Note e documenti sui Baroni Salmena già Salimbeni di Siena, a cura della Professoressa Pina Basile dell’Università di Salerno; ed ancora Enotri e Greci sul Timpone della Motta. Tra marginalità ed integrazione, Sibari e Timpone della Motta nel trattato di Olimpia con i Serdàioi. Le simmachìe egemoniali come modello di relazione diplomatica, a cura dell’Associazione Italiana di Cultura Classica. Giurista comunque presente ai fronti di lotta della gente, esercita la professione forense in Castrovillari quale avvocato cassazionista. È fiduciario nazionale della CISAL FPC e coordinatore del Comitato forense della Camera Civile di Castrovillari, Responsabile della Scuola forense presso la Camera penale di Castrovillari, nonché membro della Commissione COA aggiornamento forense. In tali vesti ha consegnato alle stampe della casa editrice Giuffré il suo ultimo lavoro sulle aporie delle logiche immanenti, che viziano in dottrina e in giurisprudenza il risarcimento del danno da morte alle vittime secondarie del sinistro, con presentazione dell’Avvocato Laura Jannotta, Presidente Nazionale delle Camere Civili. Presiede l’Accademia della Motta ed è membro ordinario ed onorario di numerosi ordini, associazioni e centri studi anche internazionali. Quale Console onorario della Casa Reale Cernetic è in attesa del riconoscimento delle apostille».