Trebisacce-20/05/2017: Gli studenti del Filangieri incontrano il wwwf Policoro

Trebisacce:20/05/2017

Gli studenti del Filangieri incontrano il wwwf Policoro

L’Oasi wwf Policoro Herakleia è stato ospite, stamattina, dell’Its “Filangieri”,diretto dalla Prof.ssa Consolata Piscitiello, nell’ambito del variegato programma di Alternanza/Scuola Lavoro che, oggi, ha visto coinvolti gli studenti della 3° e 4° Cat, accompagnati dalla referente ASL e docente Tina Potestio e dalle Proff. Sansone Maria, Vangi Anna e Roseti Maria Teresa. Relatore per il WWF il dott. Gianluca Cirelli , Biologo Marino e responsabile Progetti e Ricerca CEA Policoro, chè è stato supportato dal dott. Giuseppe Curci, Geologo e guida CEA Policoro. Il Cirelli, attraverso un video, ha spiegato le varie finalità del WWF e presentato agli studenti i vari campi d’azione, rapendo letteralmente l’attenzione degli studenti che si sono appassionati e hanno partecipato, nel corso della lezione-informazione, attivamente. Si percepiva chiaramente la volontà dei giovani presenti di voler far parte del wwwf come volontari per dare il loro fattivo contributo nella difesa e tutela ambientale. L’acquisizione di nozioni sull’avifauna presente sul territorio lucano e nazionale, sia in merito al loro riconoscimento che alla loro ecologia, è stata  un’opportunità di formazione per gli studenti che girano per il territorio. Difatti  lo studio dell’ecologia dell’avifauna e di conseguenza la conoscenza dei luoghi ai quali le specie sono legate per trofismo e per riproduzione può sicuramente aiutare tutti, giovani e adulti, nell’identificazione delle località in cui poter osservare le specie ricercate e magari diventare spunto per nuovi percorsi naturalistici da promuovere. Sul patrimonio ornitologico del Bosco Pantano, il relatore ha precisato che rappresenta un’area strategica per le migrazioni degli uccelli lungo la costa jonica. Negli ultimi anni sono state censite oltre 170 specie differenti. Tra le più interessanti sono da citare la spatola , l’airone bianco maggiore, l’airone cenerino, la garzetta  e il chiurlo. I rapaci, ha ancora spiegato Cirelli, costituiscono una vera attrattiva per gli appassionati di Bird – Watching. Osservabili sono, infatti, il nibbio, la poiana, il gheppio, il grillaio  e, di notte, il barbagianni, l’allocco, la civetta. La foresta jonica è rifugio ideale per i mammiferi che la popolano. Da segnalare la presenza della martora , del tasso e della faina. Ha ricordato, inoltre, la presenza della lontra, rarissimo mammifero quasi totalmente estinto in gran parte del territorio italiano. Non possono mancare, nel Bosco Pantano e nei suoi canali, i rettili. Tra le specie maggiormente presenti la tartaruga palustre , la tartaruga di terra , l’orbettino , il biacco  e il cervone . Inoltre. tra i rettili marini si segnala la presenza, lungo la costa, della tartaruga comune Caretta caretta, specie sempre più a rischio estinzione a causa delle attività antropiche come la pesca. Rosalia Alpina è uno dei più belli ed eleganti coleotteri presenti nel Bosco Pantano di Policoro. Tuttavia si tratta di una specie considerata particolarmente rara e vulnerabile per la continua riduzione del particolare habitat in cui vive. Il Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) Provinciale di Policoro è parte integrante delle attività istituzionali che l’Oasi svolge sul territorio. Si tratta di una struttura veterinaria dotata di un ambulatorio con spazi per la stabulazione e cura di animali selvatici feriti o in difficoltà. Il C.R.A.S. di Policoro è l’unico punto di riferimento che garantisce un presidio attivo lungo la costa jonica compresa tra Taranto e Corigliano Calabro. Un’altra finalità del C.R.A.S. è quella di affiancare la ricerca, come valido contributo alla salvaguardia delle specie a rischio. Da quaranta anni il WWF è impegnato nelle scuole per diffondere nei giovani l’amore per l’ambiente in cui vivono e il rispetto per tutte le specie viventi, attraverso percorsi educativi e programmi didattici all’avanguardia realizzati dai migliori esperti di educazione ambientale. Il Centro di Educazione Ambientale “Polieion”, situato all’interno della Riserva Regionale Bosco Pantano di Policoro, nasce quale riferimento territoriale del WWF Italia a tutela di un contesto di unicità forestale. Grazie alle Oasi del WWF è stato possibile raggiungere importanti risultati non soltanto dal punto di vista della conservazione degli ecosistemi naturali ma anche indicando le linee guida per una corretta fruizione dell’ambiente naturale, incentivando la ricerca e lo studio delle caratteristiche ambientali.

Franco Lofrano