Rocca Imperiale: 04/08/2017
Inaugurato il nuovo lungomare.
Si guarda verso un futuro produttivo.
Oliverio: investimento intelligente
Taglio del nastro all’ingresso del nuovo lungomare, lo scorso 3 agosto, che ha fatto seguito alla solenne benedizione del Parroco Don Pasquale Zipparri. Grande emozione per la folla di persone che con gioia ha partecipato al grande evento che apre e scrive una pagina nuova di storia della politica rocchese. Il volo dei palloncini colorati ha dato il via alla grande festa per tutti gli intervenuti anche dalla Basilicata. Il sindaco Giuseppe Ranù ,con accanto Mario Oliverio, ha tagliato il nastro per il libero accesso alla nuova e imponente opera dell’atteso nuovo lungomare. Ha fatto seguito un lungo applauso corale che ha accompagnato i politici sino alla piazzetta –palco per gli interventi istituzionali. Un chilometro e trecento metri di lungomare illuminato a giorno che a guardarlo già dalle foto sembra uno spazio dedicato a una festa continua. Vi è di tutto: Giochi per bambini, sosta salutare per gli adulti, un passeggiata lunga e comoda per chi può, verde attrezzato, pista ciclabile, corsie per le auto, parcheggi auto e a destra e a manca locali per la ristorazione varia e in compagnia di buona musica. Durante i sei, sette mesi impiegati dall’impresa per realizzare l’opera e per la consegna si è tanto parlato del lungomare evidenziando pregi e difetti, ma il poterlo vivere in prima persona ha emozionato i più e aperto il loro cuore alla speranza di un futuro migliore in termini di credibilità politica e di un potenziale sviluppo turistico ed economico. Sul palchetto nel ruolo di presentatore il consigliere comunale Marino Buongiorno, il sindaco Giuseppe Ranù, la parlamentare Enza Bruno Bossio, il Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, Il Presidente del gruppo S&D-l’Eurodeputato Gianni Pittella, il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. In piedi o seduti tra il pubblico: Gianni Papasso (Sindaco di Cassano All’Ionio), Franco Mundo (Sindaco di Trebisacce), Giovanna Panarace (Sindaco di Canna), Vincenzo Marino (Presidente del Consorzio del Limone Igp), Cataldi (Direttore del Consorzio di Bonifica di Trebisacce),Vincenzo Gaudio (Sindaco di Alessandria del Carretto), Franco Durso (Direttore del Gal Alto jonio), Vincenzo Blumetti (consigliere comunale di Roseto Capo Spulico, Rosaria Suriano (assessore alla Cultura a Rocca Imperiale), Antonio Favoino (assessore al Turismo a Rocca Imperiale), Gallo Francesco (Vice Sindaco),Battafarano Giuseppe (Consigliere comunale Rocca Imperiale), Marino Francesco (Consigliere Comunale),solo per citarne alcuni e ancora i Carabinieri con il comandante Fanelli, la Polizia Municipale compresi i nuovi assunti, la Guardia Costiera, Pisilli Marco (assessore allo sport a Rocca Imperiale) e tutti i consiglieri di minoranza a cominciare dal capo gruppo Giovanni Gallo. La serata è stata animata dagli artisti di strada, dal gruppo delle piccole e adulte Majorette e dall’Euroband di Altamura. Dei bellissimi fuochi pirotecnici hanno catturato l’attenzione dei numerosi presenti. A chiudere in bellezza la già festosa serata il concerto, presso l’Arena del Mare, di Enzo Avitabile con I Bottari. Sul palco ha dato inizio agli interventi il Consigliere Marino Buongiorno che, tra l’altro, ha ricordato che l’amministrazione Ranù ha assunto l’impegno grande di realizzare questa opera tre anni fa e oggi rappresenta un esempio di buona politica. Il sindaco Ranù- ha sostenuto Marino- è un esempio di impegno e di guida politica e oggi invita i rocchesi ad alzare la testa e a riconquistarsi la libertà. Il sindaco Ranù dopo aver salutato tutti gli ospiti presenti e l’intera comunità rocchese ha ripercorso tutto l’iter burocratico e gli ostacoli affrontati e superati per giungere finalmente al 21 luglio per la consegna parziale dell’opera e oggi, 3 agosto, per l’inaugurazione. Un cammino virtuoso e impegnativo che ha portato un risultato eccellente. Non si accontenta il Ranù e rilancia l’idea della sfida di collegare il nuovo lungomare con quello di Nova Siri unendo le due regioni. Ancora affronterà la variante del piano di spiaggia che consentirà un ulteriore sviluppo economico come attrattore turistico. Nel 2017 abbiamo aperto e chiuso diversi cantieri, ha sottolineato Ranù, e da qui parte lo sviluppo. Oggi Rocca Imperiale ha aumentato il suo brand e dalla porta naturale della Calabria è partita una nuova sfida che guarda con maggiore interesse e consapevolezza anche alla Lucania e al Golfo di Taranto. E’ una sfida che vinceremo, dateci fiducia!- Anche per Franco Iacucci l’opera fa onore a tutti ed è bellissima. Giuseppe Ranù ci ha creduto in questa bellissima opera. E’ questa la dimostrazione che non ci sono più confini e stasera si uniscono due Regioni. Ci sono altri progetti importanti per collaborare e questo può essere un punto importante di collegamento. L’Europarlamentare Gianni Pittella prima di andare via , a causa di altri impegni istituzionali,tramite intervista, ha lasciato comunque il suo personale contributo dichiarando che:”Non era scontato che si usassero bene i Fondi Europei, che si facesse un’opera così importante e così significativa in sei mesi, in sei mesi! Non era scontato che si avesse una leadership amministrativa così lungimirante capace di pensare a questo ponte ideale tra la Calabria e la Basilicata, ma non a caso queste cose succedono quando ci sono uomini o donne che sono effettivamente leader. Peppe Ranù, che io conosco da almeno 20 anni, ha queste caratteristiche ed è per questo che è votato, sostenuto e voluto bene dai cittadini. Ed è per questo che sono qui a sostenere il suo sforzo per dare sempre risposte migliori a Rocca Imperiale, alla Calabria e al Mezzogiorno”. La parlamentare Enza Bruno Bossio:”Mi sono ormai trasferita a Rocca Imperiale, mi rimane solo di tradire il mio mare Tirreno!”, ci vengo spesso e con piacere perché oltre ad avere delle bellezze naturali eccellenti avete un sindaco straordinario e vi assicuro che il prolungamento del lungomare si farà. Ripartono i cantieri per la 106 da settembre, ripartiranno i lavori per la ferrovia e ripartiranno i lavori per l’ospedale della Sibaritide. La buona politica sa dare le risposte giuste; chi cavalca il disagio lo fa solo per autoreferenzialità. Per Mario Oliverio, nelle conclusioni, si tratta di una bella serata perché si inaugura un investimento intelligente. In questo tratto di costa è un modello da imitare. Da Metaponto a Sibari ci sarà un solo lungomare che qualificherà l’offerta turistica. Dobbiamo solo lavorare su di un progetto complessivo e generale. Occorre effettuare investimenti attrattivi per lo sviluppo turistico e noi stiamo lavorando in questa direzione. Siamo nella porta d’ingresso della Calabria ma ne segna anche il confine. Le nostre condizioni di partenza non sono state le stesse da cui sono partiti Emiliano in Puglia e Pittella in Basilicata. Oliverio ha ancora ricordato che il suo insediamento alla regione è partito con gli stivali nel fango per colpa del governo precedente. Il Terzo Megalotto della S.S. 106 (Sibari Roseto) si realizzerà nel rispetto dell’ambiente e dello sviluppo economico futuro. Nel 2019 avremo una metropolitana di superficie e si tratta di un investimento importante che farà crescere la Calabria. Il periodo 2007/2014 ha dato segni negativi per le presenze turistiche; il 2016 segna un 9,8% di positività. L’aeroporto di Reggio Calabria segna un più 59% di presenze. Tra le 52 location da visitare nel mondo vi è la Calabria grazie alla promozione dello sviluppo del territorio effettuata. Gli Chef nella gastronomia sono figure emergenti e rientrano nelle eccellenze. Mare, beni culturali e siamo nel percorso della Magna Grecia e stiamo lavorando per valorizzarlo. I progetti che guardano lontano, sono quelli che costruiscono il futuro. Ogni giorno vengono pubblicati bandi che mettono a disposizione dei comuni, del territorio e delle imprese risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo. Stiamo puntando ai musei virtuali e alla Ciclovia della Magna Grecia intorno alla Calabria e sarà la più grande pista ciclabile d’Europa. Il turismo slow sta crescendo. E’ una inversione di tendenza importante e di sviluppo per la Calabria. Tutto ciò creerà delle opportunità di lavoro per i giovani. Dobbiamo lavorare per la costruzione del lavoro e dobbiamo contrastare l’assistenzialismo. E, infine, rivolgendosi al sindaco Ranù :“Caro Giuseppe, quando si portano a compimento opere simili bisogna essere soddisfatti. Io so come lavori e che operi con passione, impegno ed onestà e ogni giorno ci metti l’anima. Siamo tutti orgogliosi e soddisfatti anche per questo”. Marino Buongiorno ha, infine, annunciato i saluti di Gianni Pittella che per impegni istituzionali è dovuto andare via prima del previsto. Ad attendere tutti gli intervenuti c’è la buona musica. La serata-notte si è consumata e per tutti il cuore si è aperto alla speranza concreta di continuare a raccontare di buona politica.
Franco Lofrano
