Trebisacce-02/09/2017:Nuova S.S. 106: il via libera alla realizzazione dell’opera dopo anni e anni di attesa è ormai un dato di fatto, ma il fronte degli oppositori non demorde

TREBISACCE Nuova S.S. 106: il via libera alla realizzazione dell’opera dopo anni e anni di attesa è ormai un dato di fatto, ma il fronte degli oppositori non demorde e prepara una serie iniziative di contrasto rispetto a un’opera ritenuta strategica per la mobilità e la sicurezza ma devastante sotto l’aspetto ambientale. La prima è un’iniziativa congiunta della LUA (Laboratorio di Urbanistica e Architettura) e della RASPA (Rete Autonoma Sibaritide e Pollino per l’Autotutela) che, avendo da tempo indicato il “raddoppio” come soluzione meno impattante, hanno lanciato un appello-manifesto volto a sensibilizzare la popolazione su questa annosa questione ed hanno organizzato per il 5 settembre alle 17.30 a Villapiana a cui è prevista la partecipazione dei sindaci coinvolti nel progetto e come relatori Rosanna Anele, presidente del LUA, Domenico Gattuso docente di Trasporti all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Ferdinando Laghi medico-ambientalista e Mario Pisani docente di Architettura all’Università della Campania. Ancora più agguerrito il Comitato dei cittadini dell’Alto Jonio che oltre avendo intravisto nel cambio radicale del progetto profili di carattere penale, è pronto a rivolgersi alla Magistratura Amministrativa chiedendo la al TAR la sospensiva dell’opera e alla Magistratura Ordinaria per l’individuazione di eventuali responsabilità di natura penale.

Pino La Rocca