Roseto Capo Spulico-06/12/2017:LA VOCE DELLE CONCHIGLIE

                              

LA VOCE DELLE CONCHIGLIE

Le conchiglie non conoscono le parole, eppure nel loro suono così semplice è descritto tutto il mare” (Fabrizio Caramagna).

Quando si parla di conchiglie si pensa immediatamente ad una spiaggia sulla quale passeggiare nella speranza di trovare questi piccoli “tesori” che, poi, una volta raccolti, vengono da tutti noi appoggiati su una mensola, posizionati in un angolo della nostra casa, magari raccolti in un recipiente a mò di ricordo.

La conchiglia è una struttura biologica rigida e dura che protegge esternamente e sostiene gli animali dal corpo molle e senza scheletro, appartenenti ai phyla dei molluschi, dei brachiopodi e degli ostracidi

Ma se si studiassero più a fondo, le conchiglie trasmetterebbero qualcosa di molto più elevato dal punto di vista culturale, umano, spirituale, scientifico. E si scoprirebbe un mondo immensamente suggestivo che, emotivamente, ci porterebbe in luoghi lontani, in mondi sommersi meravigliosamente coinvolgente.

Chiudendo gli occhi se ne sentirebbe la voce, il suono, il profumo e ci si immergerebbe in un’atmosfera indicibilmente bella.

Per vivere queste sensazioni meravigliose non c’è bisogno di andare nei lontanissimi mari oltreoceano, in quanto abbiamo la possibilità di godere della bellezza delle conchiglie, e di sentirne la loro voce, a Roseto Capo Spulico che ospita lo stupendo Children’s Museum delle conchiglie del mondo, all’interno del quale vi è la collezione di Luciano Luisi, uno dei massimi poeti italiani che, nel corso dei suoi viaggi in tutto il mondo, ha avuto la possibilità di trovare splendidi esemplari, alcuni dei quali rarissimi.

Il Museo di Roseto è stato voluto dalla famiglia del Dottor Antonio Farina, che ha costituito la Fondazione “Roberto Farina” Onlus per ricordare la passione del figlio prematuramente scomparso che, oltre ad essere un grande appassionato di poesia, era anche un ricercatore di conchiglie fossili nei calanchi di Montegiordano.

Questo suggestivo Children’s Museum  accoglie ventimila conchiglie e tutte sono di una bellezza straordinaria.

Sarebbe bello poter promuovere al massimo questo sito, al fine di far godere non soltanto il nostro comprensorio, ma tutta l’Italia, di queste meraviglie del mare. E dobbiamo essere orgogliosi di custodirlo nella nostra zona.

Il Museo è stato inaugurato nel 2012 ed attualmente ne fanno parte attiva il dottor Antonio Farina, la dottoressa Maria Manolio, biologa ed Angela Emanuele, educatrice, tutti appassionati e pronti ad accogliere quanti desiderano essere trasportati in un fantastico mondo.

Bellissime iniziative sono quelle atte a far visitare il Museo agli studenti, che vengono coinvolti anche nella realizzazione di piccoli cimeli con l’utilizzo di conchiglie, sviluppando in tal modo anche la loro creatività ed inventiva.

Desideriamo concludere con un pensiero di Romano Battaglia: “ Ho raccolto una conchiglia sulla riva del mare, una conchiglia dove si rifugia il vento nelle notti di luna, dove si riflette il sole quando le onde la bagnano. Brillava per essere raccolta, per raccontare la sua storia di piccola creatura venuta da mondi sommersi.

L’ho poggiata all’orecchio ed ho sentito una voce che diceva:

-Un giorno passò di qui un bambino, cercò di accogliermi, ma ebbe paura perché in quel momento una grossa onda stava avvicinandosi alla riva.

Suo padre che lo osservava gli domandò: sei sicuro di usare tutto il tuo coraggio, la tua volontà, in questo momento? Il bambino ammirando la conchiglia che si era riempita di raggi d’oro rispose di sì, ma rimase immobile.

Il padre allora aggiunse:-Quello che hai detto non corrisponde a verità perché non mi hai chiesto di aiutarti a realizzare il tuo sogno-.

I sogni sono come le conchiglie che il mare ha depositato sulla riva.

Bisogna raccoglierle ed ascoltare la loro voce”.

Auspichiamo nella sensibilità di tutti ed essere fieri di questo Museo, ringraziando ancora il dottor Farina per questo meraviglioso dono fatto a tutta la Regione Calabria.

RAFFAELE BURGO