Trebisacce-11/02/2018: L’A.C. ricorda il maresciallo maggiore Vincenzo Bianco

COMUNE DI TREBISACCE
Il Sindaco
La Morte del maresciallo maggiore Vincenzo Bianco,comandante della stazione dei Carabinieri di Trebisacce, addolora tutta la cittadinanza.
Nessuno si aspettava una fine così prematura . In poche ore, la malattia ha distrutto e divorato un uomo forte e sano nei valori e nel fisico. Siamo tutti dispiaciuti e costernati.
Tutti ricordiamo quando nel luglio 2013 il comandante Bianco, come si era solito chiamarlo, giunse a Trebisacce.
Era già conosciuto da tutti per la sua lunga militanza nell’Arma dei Carabinieri.
Il suo bagaglio lavorativo e professionale era già ricco e carico di riconoscimenti e soprattutto di grande stima e ammirazione.
Aveva già ricoperto l’incarico di vicecomandante della tenenza di cassano, dove si era distinto per il lavoro svolto e partecipato ad importanti operazioni di polizia giudiziaria per debellare la mafia nella Piana di Sibari.
Accanto al rapporto formale e di lavoro, si avviò anche un rapporto di stima ed amicizia.Era diventato un amico di tutti confermando i valori di rispetto, disponibilità tipici dell’arma dei Carabinieri.
Tante sono state le richieste di notizie dai nostri concittadini,a conferma di una stima e rispetto conquistati sul campo. Sul Webb centinaia sono state le partecipazioni al cordoglio per la famiglia e l’arma.
Mai un dubbio o un sospetto, ha pervaso la sua lunga attività lavorativa di militare .
E’stato un amico di tutti,un fervente,integerrimo ed encomiabile servitore dello stato ,di grande dirittura morale e civile , nonché fiero Carabiniere.
Il maresciallo Bianco,oggi lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, nella nostra comunità e nell’Arma dei Carabinieri.
L’Arma dei Carabinieri ,che gli ha reso omaggio,può essere fiera del suo militare ,per il forte impegno profuso, per lo spirito di abnegazione e il lavoro svolto,da oggi sarà priva di un uomo forte , coraggioso e leale,che aveva fatto del servizio militare una ragione di vita.
Il Sindaco
Avv. Francesco Mundo