Albidona-11/02/2018:E’ morto a 98 anni Pasquale Gatto – Il veterano degli ex combattenti di Albidona

 
 

Pasquale Gatto

 

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E’ morto a 98 anni Pasquale Gatto – Il veterano degli ex combattenti di Albidona

Pasquale Gatto era nato il primo di ottobre del 1920. Se n’è andato alla veneranda età di 98 anni. Eravamo sicuri che egli arrivasse a 100 anni. 
Suo padre Francesco morì giovane; egli visse e lavorò con sua madre Caterina Milano. La morte gli strappò anche la moglie Antonia Rescia, deceduta più di 20 anni fa. Fu padre di quattro figli; fece il contadino e bracciante, ma la seconda guerra mondiale, colonialista e fratricida, lo destinò, come tanti altri giovani, nel fronte dei Balcani. Una notte, il fuoco avversario colpì anche la sua tenda. Pasquale Gatto rimase vivo, ma Giuseppe Paladino, suo paesano e commilitone, morì fra le sue braccia: un proiettile l’aveva colpito nel cuore. In questa guerra persero la vita 17 soldati di Albidona; molti altri furono fatti prigionieri, dai tedeschi e anche dagli Alleati. Tanti altri, tornarono feriti e gravemente malati.
Quando rientrò in patria, riprese a fare il contadino, ma dovette prendere un secondo calvario: l’emigrazione, al Nord e anche in terra straniera: aveva da maritare due figlie, e un altro doveva terminare gli studi. 
Rimase un convinto “patriota”; amava l’Italia e il suo piccolo paese. In ogni ricorrenza del 4 Novembre, era sempre presente davanti al monumento ai Caduti di tutte le guerre, eretto nella piazzetta San Rocco e inaugurato nel maggio del 1966, per iniziativa del maresciallo Leonardo Rizzo e degli altri ex combattenti reduci di Albidona. 
Gli siamo grati anche noi, del gruppo “L’Altra cultura”, perché compare Pasquale Gatto partecipava, con cuore e disponibilità, alle nostre iniziative culturali: insieme al compianto Domenico Bellitti, fu “indispensabile attore” nel piccolo documentario che, qualche anno fa, realizzammo per ricordare un antico rito della mietitura, ovvero, il “Gioco del falcetto”, praticato anche a San Paolo Albanese e a San Giorgio Lucano. Un altro suo interessante intervento fu l’intervista con il prof. Leonardo Di Vasto, che pubblicò un libro sui racconti della guerra. L’ultima intervista-video la fece nella scorsa estate 2017, con Angelo Urbano, con il quale stiamo lavorando sull’emigrazione albidonese.
Le testimonianze orali di Pasquale Gatto fanno ormai parte dell’archivio delle nostre memorie, ma siamo rattristati per la sua scomparsa, avvenuta nella serata di venerdì 9 febbraio: “la caduta di un altro grosso tronco di ulivo secolare della nostra storia locale impoverisce la memoria di un paese”. 
Noi lo ricordiamo insieme a tutti i Caduti in guerra e nel lavoro, menzionando anche i nomi degli altri ex reduci di guerra, e altri “patrioti” locali, che abbiamo potuto fotografare nelle varie ricorrenze del 4 novembre albidonese: maresciallo Leonardo Rizzo, la guardia municipale Giuseppe Urbano, il poeta Giuseppe Lizzano, Alessandro Paladino, Domenico Bellitti, Giuseppe Gatto (Tadòsio), Vincenzo Gatto (Predicatore), Angiolino Gatto, Alessandro Adduci. E’ doveroso ricordare anche Michele Lofrano, deceduto in Trebisacce, qualche settimana fa. Anche Michele lascia degli appassionati appunti sulla guerra che ha vissuto. Ne parleremo a parte. 
Le nostre fraterne condoglianze ai figli di Pasquale Gatto: Francesco, Antonio, Caterina, Maria, e a tutti i suoi nipoti e parenti.

(Giuseppe Rizzo)