UNA STELLA CHE BRILLA “La scrittura è come le nubi e i fiori che si formano naturalmente come risultato dell’accumularsi di certe forze, e devono cercare l’espressione di qualcosa che è dentro di loro”(Su Tung Poe, Poesie del viaggio a Sud). La scrittura è sempre capace di trasmettere sensazioni ed emozioni; ha fatto sbocciare amori, ha fatto nascere…
CS/N.219 – FONTE: LENIN MONTESANTO COMUNICAZIONE & LOBBYING/ROKA PRODUZIONI – 24.4.2025 IL DANTE DELL’ALBANIA ORIGINARIO DI SAN GIORGIO ALBANESE. NEL III CENTENARIO IL COMUNE NE RILANCIA LA FIGURA COL PROGETTO DI DESTINATIONE TURISTICA SAN GIORGIO ALBANESE (Cs), giovedì 24 aprile 2025 – Si è conclusa con successo nella giornata di ieri martedì 22 aprile, la giornata dedicata alla commemorazione…
VALERIA MEDURI VINCE LA SELEZIONE UFFICIALE DI MISS MONDO CALABRIA La giovane reggina approda alla finale Regionale di Miss Mondo Calabria 2025. Si è svolta ieri pomeriggio la selezione ufficiale di Miss Mondo Calabria, il concorso di bellezza e talento più antico e prestigioso al mondo dove ha fatto tappa nella stupenda location di Caposperone Resort. A rappresentarlo in esclusiva regionale la nota agenzia Andrea…
Rocca Imperiale:17/04/2025 Al via l’apertura dell’ufficio di prossimità “A Castrovillari in Tribunale insieme al Presidente dr. Lento, al Giudice dr. Di Pede, all’on.le Princi, a Fincalabra e diversi Sindaci per discutere degli uffici di prossimità. Rocca Imperiale avrà il suo sportello che assicurerà una serie di servizi a difesa dei cittadini”, ad…
Consegnata al Maestro Francesco Rodilosso la civica benemerenza conferitagli dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso È stata consegnata ieri al Maestro Francesco Rodilosso la civica benemerenza conferitagli dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso La cerimonia, sobria ma altrettanto densa di emozioni, si è tenuta nel gabinetto del primo cittadino. Presenti, oltre al sindaco Papasso, il vicesindaco Antonino…
Questo mio breve racconto prende le mosse in un affollato bar centrale di una grande città. Un signore, con un elegante impermeabile nero, figlio di un notissimo gioielliere scomparso pochi giorni prima, sta bevendo il suo solito the prima di andare ad aprire il negozio posto a breve distanza. Entra un tizio, guardato, prima distrattamente, dal signore; poi qualcosa nella fisionomia del nuovo arrivato lo colpisce. “Dove ho già visto quella persona?” Pensa l’uomo. Percorre rapidamente tutte le possibili occasioni senza trovare quella cercata. Nota che anche il tizio lo sta guardando. La curiosità vince infine sulla sua discrezione, e si avvicina all’altro chiedendogli direttamente: «Mi scusi, ma per caso ci siamo già visti?». E quello, con un mezzo sorriso, risponde: «Sì, sono tuo fratello.». Nel frattempo un silenzio impiccione è sceso nel bar. Il signore, con espressione stupita, commenta: «Ma io sono figlio unico!». L’altro, dopo aver bevuto il suo caffè, precisa: «Sei figlio unico di tua madre, ma non di nostro padre, che ebbe a suo tempo un rapporto occasionale, ed a pagamento, con la mia. Dall’evento sono poi nato io. Fatto, quest’ultimo, rimasto sempre ignoto a tutti salvo che al nostro genitore, il quale veniva ogni tanto a trovarci. In una di quelle visite, quando io avevo 11 anni e tu 10, ti condusse con sé: fu allora che ci vedemmo. Ti ho riconosciuto per quella ridicola voglia di fragola che hai sulla guancia sinistra.», concluse con un ghigno. «Ah ecco, ora mi ricordo di te, proprio per quel tuo grande naso da Cyranò. Ma io nemmeno allora sapevo chi tu fossi. E che cosa ci fai qui?». «Semplice, caro scemetto, venivo proprio da te, a reclamare la mia parte di eredità.». Il signore allora, estratta una pistola, regolarmente detenuta, dalla fondina, spara al tizio precisamente in mezzo agli occhi. Poi, lasciate cadere sul bancone alcune monete a pagamento del suo the, e rinfoderata l’arma ancora fumante, esce tranquillamente dal locale e si dirige ad aprire la gioielleria. Fine del racconto. Fine del racconto?! Ma come, esclamerete voi, non c’è un seguito in cui interviene la polizia che, sapute tutte le circostanze del fattaccio di sangue, irrompe nel negozio dell’assassino e lo arresta? No, perché tutti i testimoni oculari, dopo aver sentito il dialogo, e vista la fredda determinazione dell’omicida nel far fuori l’altro, temendo di fare la stessa fine, si guardano bene dal descriverlo, o dal dichiarare di conoscerlo. Tutti dicono che, mentre erano intenti a farsi i fatti propri, avevano sentito un colpo di pistola, ma, quando si erano girati a guardare, lo sparatore era già di spalle verso la porta. Com’era? Chi lo descrive alto, chi basso, chi con un impermeabile verde scuro, chi con un cappotto di cammello, chi col cappello a larghe tese, chi con un berretto da baseball. Tutto questo chiaramente previsto dal nostro scaltro assassino. Vorrete anche sapere perché definisco istruttivo il raccontino. Primo, esso dimostra che può esistere il delitto perfetto. Secondo, che a volte il delitto paga. Terzo, che anche i figli di buona donna possono avere la peggio. Quarto, che nel caso aveste da reclamare una qualche eredità importante, sarà meglio che lo facciate direttamente davanti al notaio. Buon Anno.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.