Calabria-05/05/2019: Elezioni Europee: Lista Europa Verde
COMUNICATO STAMPA
Di GIULIANA FARINARO
CANDIDATA ALLE EUROPEE DEL 26 MAGGIO 2019
LISTA EUROPA VERDE
Mi chiamo Giuliana Farinaro, la mia passione per la Natura, è iniziata da quando ero piccola e continua ancora adesso. Ho fatto numerose battaglie ambientali, volontariato nella LIPU, nel Parco nazionale d’Abruzzo, nel Museo civico di Scienze Naturali di Bergamo e nella Protezione Civile del mio paese, Marcianise in provincia di Caserta. Sono, inoltre, andata anche contro i cacciatori. Tutto ciò mi ha consentito di accumulare molte esperienze sul campo e in laboratorio. Con gli anni, parlando con le persone e leggendo articoli, ho cercato di comprendere eventuali proposte da adottare per risolvere i diversi problemi che riscontravo. Col tempo ho capito che dovevo affiancare a queste iniziative, anche un impegno politico che ho sempre portato avanti negli anni. Per tutti questi motivi ho accettato la candidatura quando mi è stata offerta. Delinquenza, disoccupazione, inquinamento, dissesto idrogeologico…….questo solo per citare alcuni dei problemi che attanagliano non solo il nostro Paese. L’ Italia ha chilometri di costa, bellissime montagne e siti archeologici, che se saputi gestire oculatamente e responsabilmente possono dare lavoro a molte persone. Questa sfida, unita alla difesa dell’ ambiente, delle specie animali e vegetali, è quella che ci aspetta nel futuro, e noi non solo dobbiamo saperla cogliere, ma anche essere uniti per questo. Una corretta gestione delle risorse del Pianeta consentirebbe di risolvere molti dei problemi che ci assillano. Un’ altra ricchezza da cogliere al volo è rappresentata dalle persone che vengono da noi da paesi lontani, portando con loro un bagaglio culturale di tutto rispetto. Viviamo tutti su un’ unica Terra e non ha senso combatterci. Oltre tutto questo, è estremamente importante comprendere la fragilità, l’ unicità e l’ interdipendenza della vita, così come noi la conosciamo. Questa è l’ unica casa che abbiamo e dobbiamo averne cura, non abbiamo altri posti dove andare. Un capo indiano, a tal riguardo, una volta disse: “ Questa Terra, l’ abbiamo presa in prestito dai nostri nipoti, abbiamo l’ obbligo di restituirgliela così come ci è stata data”.
