Rocca Imperiale-23/08/2019: UN “SOGNO” CHE DIVENTA “REALTÀ” … ! (di TERESA GIANNATTASIO)

UN “SOGNO” CHE DIVENTA “REALTÀ” … !

 

Due anni fa, forse per gioco e divertimento, iniziai a buttare giù quattro righe , che di seguito diventarono le battute del primo spettacolo che presentammo. All’inizio più che di passione si parlava di fare qualcosa di diverso e soprattutto di nuovo. Per me recitare non era mai stato un qualcosa di piacevole, difatti ricordo che alle scuole elementari, ogni qualvolta dovevamo mettere in scena una recita ,andavo nel panico, mi agitavo e stare sul palco mi rendeva tesa, perché non sopportavo essere al centro dell’attenzione e soprattutto gli sguardi delle persone puntati su di me. Nel momento in cui iniziai, però, a mettere su carta le mie idee e i miei sentimenti, a sentire mie le storie dei personaggi che inventavo, mi venne spontaneo iniziare a recitare, entrando nel personaggio ; capii anche che ben presto la recitazione, il teatro e in generale il mondo dello spettacolo, avrebbero preso posto nella lista delle cose a cui tengo di più. Ebbe inizio tutto da quel primo spettacolo, da quel primo copione. Sarebbe stato un peccato lasciare solamente su carta quelle storie a cui ero tanto affezionata.  Inizialmente mi sembrava un progetto troppo ambizioso e alquanto complesso da portare a compimento, forse perché ero insicura, mi sembrava di aver fatto il passo più lungo della gamba o semplicemente perché a casa non mi sentivo incoraggiata. Tutto ciò , però, si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione con persone che , oltre ad aver coltivato la loro passione per la recitazione e per lo “spettacolo” , hanno voluto darmi una mano nella realizzazione mettendosi in gioco con umiltà e voglia di fare qualcosa per il proprio paese. È stato un progetto grande da preparare ma nel contempo una grande soddisfazione da ricevere. Un  cammino lungo e travagliato; si sono alternati momenti di euforia a momenti di sconforto e scoraggiamento. Nonostante tutto decidemmo di andare avanti insieme, prefiggendoci l’obiettivo di costituire, nel tempo, una vera e propria compagnia teatrale, dal nome “INSIEME SI CRESCE”. Scegliemmo questo nome , proprio perché racchiude tutto ciò che noi vogliamo esprimere , recitando. Andammo avanti, facendo della debolezza di ciascuno un punto di forza per crescere insieme. Dal quel giorno in cui tutto ebbe inizio sono passati ben due anni e di spettacoli ne abbiamo realizzati già un po’, quali: il “PRESEPE VIVENTE”, la “PASSIONE DI CRISTO”, il “CORTOMETRAGGIO IN ONORE DELLA MADONNA DELLA NOVA”  e molti altri. Tutti spettacoli che ci hanno dato la possibilità di farci un nome. L’ultimo l’abbiamo presentato qualche settimana fa, precisamente l’otto agosto, presso l’anfiteatro “CROCE – CASTELLO” con il patrocinio del comune di Rocca Imperiale, che ci ha inseriti nel programma estivo. Si trattava della commedia dal titolo “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” di  Pietro Garinei e  Sandro Giovannini, scritta tra il 1973 e il 1974, in  una versione rivisitata. Tale opera teatrale racconta le vicende di un parroco di periferia che viene incaricato di salvare la sua comunità dal secondo diluvio universale; pertanto egli dovrà costruire un’arca che permetterà ai suoi concittadini di sopravvivere e , quindi, di ripopolare la terra. Molte saranno le sfide e le disavventure che vedranno protagonista, il povero curato, dal nome “DON SILVESTRO”. Approfitto, inoltre, di questo articolo per ringraziare l’amministrazione comunale tutta per la fiducia mostrataci, i nostri sacerdoti Don Mario Nuzzi, Don Domenico Cirigliano e Don Pasquale Zipparri per la loro disponibilità nei nostri confronti, ma soprattutto tutti i membri della nascente compagnia teatrale “INSIEME SI CRESCE” e in particolare coloro che hanno lavorato dietro le quinte per la riuscita degli spettacoli finora presentati. Infine, un grande grazie va a tutto il pubblico che ogni volta ci rende onore con la propria presenza e senza il quale il nostro lavoro sarebbe vano. L’augurio che faccio a me stessa e al resto della compagnia è quello di poter crescere nell’amore, nella solidarietà, nella fratellanza e riuscire a regalare agli altri un sorriso che, come diceva Madre Teresa di Calcutta, “Non costa nulla e rende molto; arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona; non dura che un istante, ma il suo ricordo è talora eterno…”.

 

TERESA GIANNATTASIO