Trebisacce-01/04/2020: Coronavirus:prende vigore la raccolta fondi per il Chidichimo

TREBISACCE «E’ il momento della solidarietà e della condivisione. Uniamo perciò le forze per combattere questo terribile virus e promuovere il contagio della bontà, della solidarietà, della fratellanza e della vicinanza a chi soffre e non ce la fa. Approfittiamo di questa grave emergenza sanitaria per scoprire il valore della donazione disinteressata e anonima ricordandoci, cristiani o non cristiani, che l’unico motore del mondo oggi è la carità verso i fratelli che soffrono. Facciamolo dando sostegno alla “raccolta-fondi” destinata a surrogare le amnesie delle istituzioni sovra- comunali sempre avare nei confronti di questo territorio e a dotare il “Chidichimo di attrezzature tecnologiche e di prodotti medicali necessari in questo momento di grave emergenza». E’ l’appello rilanciato da Vincenzo Liguori fondatore e rappresentante legale della Misericordia di Trebisacce che, accogliendo la proposta del Comitato dei Cittadini dell’Alto Jonio guidato dall’Avv. Rinaldo Chidichimo e del Comune di Trebisacce guidato dal sindaco Franco Mundo, si sta impegnando come sempre per coordinare e gestire questa lodevole iniziativa oltre a quella, altrettanto preziosa, del Banco Alimentare. La raccolta-fondi, rivolta ai cittadini di tutto l’Alto Jonio a cui stanno a cuore le sorti del “Chidichimo”, ai Sindaci, agli Amministratori Comunali, alle Aziende, alle Banche, alle Attività Commerciali, alle Associazioni e a tutte le persone di buona volontà, dopo un avvio blando piano piano sta diventando più fruttuosa e, fino alla giornata dell’1 aprile, ha raggiunto la somma di 5.510,00 euro grazie anche al contributo più sostanzioso di mille euro offerto dall’Avv. Chidichimo. L’elenco dei donatori, comunque senza la cifra offerta, è visibile sul profilo FB di Vincenzo Liguori. Sono pochi in realtà i fondi raccolti finora, rispetto alle esigenze e alle annose carenze in cui si dibattono il “Chidichimo” e con esso tutto il personale sanitario che vi opera, costretto, in questo momento di grave rischio epidemiologico, ad operare senza gli indispensabili dispositivi di sicurezza, ma con l’aiuto di tutti si può fare meglio e di più. «Come tutti sappiamo – ha aggiunto il Governatore della Misericordia Vincenzo Liguori – il nostro presidio sanitario, unica struttura sanitaria in tutto il vasto territorio dell’Alto Jonio Cosentino, non è nelle grazie della politica regionale e nazionale tanto che risulta del tutto assente nell’infausto piano sanitario regionale, così come risultano trascurate e mortificate le maestranze, i medici, gli infermieri, il personale ausiliario e, insieme a tutti gli altri, anche i Volontari della Misericordia che, oltre sopperire alle carenza del sistema sanitario pubblico, operano anche a supporto del 118. Ma tutto questo, – ha commentato ancora Vincenzo Liguori – in un momento terribile come questo in cui la sanità calabrese ha dimostrato tutti i suoi limiti e le sue carenze, non ce lo possiamo permettere e questo la gente lo ha capito e perciò – ha concluso Governatore della Misericordia Vincenzo Liguori – voglio rivolgere un Grazie grandissimo alla nostra bella città che nei momenti topici e importanti sa far pulsare il grande cuore della solidarietà».

Questi comunque i riferimenti per chi vuole partecipare alla raccolta-fondi: IBAN IT16C0706281080000000137405 intestato a Misericordia For Live – Emergenza No-Covid-19, e accompagnato da nome e cognome del donatore

Pino La Rocca