Albidona- 08/05/2024: La Festa di San Michele Arcangelo

Don Luca Pitrelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Albidona: 08/05/2024

La Festa di San Michele Arcangelo

Si sono svolti, con una ricca partecipazione di fedeli, i solenni festeggiamenti in onore del Santo e Glorioso Patrono “San Michele Arcangelo”. La Parrocchia “San Michele Arcangelo” con il suo parroco Don Luca Pitrelli, il Consiglio Pastorale Parrocchiale e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Leonardo Aurelio, hanno organizzato anche per l’8 maggio 2024,la grandiosa e molto sentita Festa di San Michele Arcangelo, che riesce a far partecipare oltre l’intera comunità albidonese anche fedeli e cittadini provenienti dai centri urbani vicini e anche emigranti che non vogliono mancare all’importante appuntamento. La festa è iniziata alle ore 08,30 con la Santa Messa e successivamente alle 10,30 la Santa Messa Solenne presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano all’jonio, con accanto il parroco Don Luca Pitrelli. Subito dopo la maestosa statua del Glorioso “San Michele” che impugna la spada che ha sconfitto il demonio con la mano destra e che oggi ha anche, in bella mostra, la chiave della Città e con lo scudo  sul braccio sinistro che riporta la scritta “Quis ut Deus (Chi per Dio), è stata portata dai fedeli devoti in processione per le vie del Borgo con una prima sosta nella Cappella di San Rocco. Alle ore 17,00 la processione ha ripreso la sua marcia percorrendo le vie per il ritorno in chiesa Madre. All’arrivo della statua di San Michele nel piazzale antistante la chiesa, un grande applauso corale ha accolto il Santo ed i fedeli in processione ed è seguita una breve sosta per consentire anche ai musicisti della banda musicale “Città di Canna” di respirare, coordinati dal Maestro Domenico Di Fonzo.  Nessuna pausa per i suonatori di zampogna, tamburello e chitarra che hanno continuato con le loro musiche ad allietare i numerosi intervenuti. E anche le virtuose donne in costume tradizionale albidonese e con in testa i “Cinti” decorati con fiori, hanno danzato la tradizionale ‘Tarantella’ sotto lo sguardo del Santo in segno di gioia e di devozione. Nel mentre si notava la preziosa presenza del foto-video reporter Franco Middonno che con la sua professionale macchina fotografica riprendeva tutti i momenti della festa per poi proporli sui social agli interessati, offrendo un utile servizio info alla comunità albidonese. E così ancora Giovanni Avantaggiato (musicista e artista di Trebisacce) ha inteso dedicare al Santo uno suo disegno per devozione . E la Polstrada ha inteso attivare la sirena dell’auto in segno di rispetto e fede per il Santo Patrono. La statua del Santo poi è stata portata per una sosta dinanzi il secondo ingresso della chiesa e lì è iniziato il tradizionale e coinvolgente “Incanto” che ha raccolto tante proposte di doni al Santo e tante generose offerte, grazie all’abile battitore Domenico Lofrano. Il programma Civile ha previsto la tradizionale Fiera, la giostra, nei pressi della chiesa le tradizionali bancarelle che hanno proposto tanti beni destinati a piccoli e anche agli adulti. La Festa  è poi continuata con il rito tradizionale del Falò della “Pioche”, con la musica e con lo spettacolo pirotecnico.

Franco Lofrano