Rocca Imperiale-26/04/2021: Emergenza Coronavirus: 379.1900606 / Sinergia tra amministrazione comunale e Protezione Civile

Giuseppe Ranù

Rocca Imperiale:26/04/2021

Emergenza Coronavirus: 379.1900606

Sinergia tra amministrazione comunale e Protezione Civile

“Per le famiglie colpite da COVID abbiamo istituito, unitamente alla prot civile, un contatto utile per ogni necessità”,è quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Ranù alla cittadinanza che fa seguito a quanto già precedentemente annunciato. Un numero utile da contattare per l’emergenza Covid: 379.1900606 che consente l’immediato intervento da parte della Protezione Civile in soccorso delle persone che accusano il contagio da Covid. Rimane ,comunque, attivo il servizio di  contattare il 112 oppure il 118 soltanto se strettamente necessario. In caso di sintomi o dubbi, rimani in casa, non recarti al pronto soccorso o presso gli studi medici ma chiama al telefono il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Rocca Imperiale è sotto i riflettori della stampa regionale perchè  nella giornata di ieri ha registrato un’impennata di contagi (+32 con il totale dei positivi saliti a 140) che hanno portato il sindaco, Giuseppe Ranù, a correre ai ripari, emanando un’ordinanza di chiusura per il contenimento dell’epidemia fino al 2 maggio anche se con molta probabilità, come ha scritto lo stesso sindaco, sarà l’ordinanza della regione a decretare la zona rossa. A parte il pericolo della “zona rossa”, per il momento in zona arancione ci sono Valle d’Aosta, Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia –Cosa si può fare in zona arancione? La novità principale introdotta dal decreto riguarda gli spostamenti: possono entrare e uscire dai comuni e dalle province tutti coloro che saranno muniti delle “certificazioni verdi Covid 19”: quella di avvenuta vaccinazione o di guarigione, entrambe valide 6 mesi, o l’esito di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti. In zona arancione è sempre consentito spostarsi per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, nonché per il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, comprese le seconde case. E’ inoltre possibile, nel comune di residenza, andare a trovare una sola volta al giorno parenti e amici, in massimo 4 persone oltre ai minori conviventi. I negozi sono aperti mentre bar e ristoranti restano chiusi, possibile solo l’asporto o la consegna a domicilio. E’ possibile svolgere attività sportiva all’aperto in forma individuale ma non sono consentiti né gli sport di contatto né quelli di squadra. Per la scuola, valgono le stesse regole delle zone gialle: infanzia, elementari e medie in presenza, superiori almeno al 70%. Anche qui, all’università esami e tesi di laurea in presenza.

Franco Lofrano