TREBISACCE-26/04/2021: Il motozappa impazzito gli amputa di netto la gamba sinistra

Elisoccorso 118
TREBISACCE Il motozappa impazzito gli amputa di netto la gamba sinistra: soccorso
tempestivamente dal personale sanitario del 118 di Trebisacce, nell’occasione solo per caso
medicalizzato, che ne ha impedito il dissanguamento, è stato trasferito con l’Elisoccorso
all’Annunziata di Cosenza. Difficile che i Medici di Chirurgia Vascolare e i Neuro-Chirurghi
dell’Annunziata riescano ad attaccargli la gamba perché l’arto risultava tranciato di netto all’altezza
di tibia e perone e collegato alla parte superiore della gamba solo dall’epidermide. Protagonista del
brutto e sfortunato incidente avvenuto intorno alle 10.30 di oggi, lunedì 26 aprile, in località
“Chiusi”, negli aranceti di Trebisacce, il signor Giuseppe Bellitti, 64 anni che, approfittando della
bella giornata si era recato nelle “vigne” dove era impegnato a coltivare il suo piccolo orticello.
Secondo notizie attinte sul posto, il Signor Bellitti aveva appena terminato di dissodare la piccola
superficie di terreno rubata all’aranceto per fare un pò di orto e, nel fare retromarcia per riportare il
mezzo nel magazzino, il micidiale motozappa è impazzito, è sfuggito al suo controllo e gli ha
tranciato di netto la gamba sinistra, provocando il fisiologico sanguinamento che poteva essergli
fatale senza il tempestivo intervento del 118 che, come si diceva, solo per una fortunosa coincidenza
era al completo e presidiato anche dal Medico. Come è infatti noto, il 118 di Trebisacce, dopo la
scomparsa del compianto dr. Pino De Vita falcidiato dal Covid-19 contratto con ogni probabilità
mentre era in servizio in prima linea opera, su un territorio vastissimo e molto disagiato a causa
della viabilità come l’Alto Jonio Cosentino, con soli tre medici al posto delle 5/6 unità mediche che,
oltre ad assicurare il servizio nel vasto territorio di riferimento, spesso e volentieri viene utilizzato
fuori zona (Cassano Jonio, Corigliano-Rossano…) perché anche nella altre postazioni PET gli
organici, soprattutto quelli medici risultano, carenti di personale.
Pino La Rocca