Villapiana-23/12/2021: “A Villapiana il popolo non deve leggere”.

Comunicato Stampa: “A Villapiana il popolo non deve leggere”.

 

Parafrasando Che Guevara, il quale diceva che “Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.”, potremmo affermare che “Un popolo al quale non si dà la possibilità di leggere è un popolo facile da ingannare”.

Martedì 21 dicembre, in un consiglio comunale che ancora non viene trasmesso in streaming alla cittadinanza -e non si capisce per quale motivo visto che anche le giunte senza un apposito regolamento vengono svolte su whatsapp per consentire la partecipazione all’assessore Celeste da Milano”-, si è consumato il più feroce attacco alla democrazia del nostro paese.

Il Consiglio Comunale, e non un consiglio comunale qualsiasi ma quello nel quale si votava il bilancio consolidato del 2020 e quindi anche il bilancio della BSV oltre che il rinnovo della convenzione per la gestione dei servizi, è stato convocato venerdì 17 alle ore 14.00 così da non consentire ai Consiglieri Comunali, espressione del voto popolare, di poter accedere ai documenti del consiglio prima di lunedì mattina. Questo è un affronto alla trasparenza ed alla legalità perché nessuno al mondo avrebbe potuto compiutamente leggere i documenti in appena 24 ore ed avere un quadro chiaro e definitivo degli argomenti da trattare.

Il Sindaco Montalti vuole creare confusione perché solo nella confusione può nascondere le pezze che sta provando a mettere per tappare il buco di 3 mln di euro che, come gruppo di minoranza “Insieme per Villapiana”, con la nostra azione politica abbiamo portato alla luce.

Quale confronto si può avere con un sindaco che calpesta addirittura la volontà della propria maggioranza?

A novembre 2020 il consiglio comunale ha votato per la reintroduzione del consiglio di amministrazione alla guida della BSV e sapete cosa ha fatto il Sindaco Montalti? Dopo aver affidato l’incarico di Amministratore Unico al suo braccio operativo Eduardo Lo Giudice, attraverso il decreto sindacale n. 4 del 04/06/2021, fino all’approvazione del bilancio 2020 avvenuto il 09/12/2021, giorno 10/12/2021 gli rinnova questo incarico attraverso un altro Decreto Sindacale, il n. 12, fino all’approvazione del bilancio 2021 quindi, verosimilmente, fino a dicembre del prossimo anno.

Il Consiglio Comunale, contrariamente a quanto avveniva in precedenza, non vota la nomina dell’Amministratore Unico dal 2020 e viene invece nominato attraverso un atto monocratico del Sindaco, un atto nella sostanza simile a quello utilizzato per dare la disponibilità dell’ecodistretto…

E, se carta vince carta perde, a perdere al banchetto di Montalti-Lo Giudice sono solo i cittadini ed i commercianti di Villapiana che sotto l’albero di Natale quest’anno si sono visti recapitare una bolletta TARI ben più alta degli anni precedenti, alla faccia della differenziata!

Forse il motivo per cui si è tardato tanto a mettere le luminarie quest’anno è proprio questo: “A VILLAPIANA IL POPOLO NON DEVE LEGGERE!

 

Villapiana lì 15/12/2021                                   Filardi Domenico

                                                Capogruppo della Minoranza “Insieme per Villapiana”