CENTRO POLIVALENTE VILLAPIANA E TIRO CON L’ARCO
Ancora una volta, l’Asd Scuola Arcieristica Kàrman, nelle persone dei Maestri Guido Valenzano e Gina Florentina Stan, ha dato vita ad uno splendido evento che ha avuto come suggestivo scenario il Centro Polivalente di Villapiana.
Sono state due giornate intense che, nonostante il clima non proprio clemente, ha visto la partecipazione di numerosi arcieri, che si sono cimentati nel Tiro alla Targa specialità targa 25, dimostrando di essere in possesso di notevoli capacità tecniche, in virtù degli insegnamenti impartiti loro dai propri valenti Istruttori.
Grazie alla collaborazione del Comune di Villapiana, con a capo il Sindaco Paolo Montalti, all’indefesso lavoro ed alla sensibilità di Giuseppe Tiripicchio, Presidente del Consiglio e Delegato allo Sport e di tutti i valenti collaboratori, l’area tra la piscina comunale e l’anfiteatro ha vissuto momenti di sport pulito e coinvolgente non soltanto dal punto di vista sportivo ma anche umano.
La lungimiranza di un amministratore si evince anche dal modo di rapportarsi a determinate iniziative, che non sono mai fini a se stesse, ma coinvolgono il territorio anche dal punto di vista turistico, se pensiamo che la maggior parte degli arcieri provengono da altre Regioni e, di conseguenza, grazie a questi eventi possono ammirare ed apprezzare le nostre bellezze paesaggistiche e, soprattutto, la nostra ospitalità.
Un ringraziamento anche a tutti gli operai della Bsv e ad Eduardo Lo Giudice che in pochissimo tempo sono riusciti a far sì che tutto potesse svolgersi nel modo migliore possibile.
Si ringrazia, altresì, Nicola Barbati che, con i suoi splendidi scatti fotografici, ha contribuito a rendere più visibile esternamente le due bellissime giornate di sport.
Un grazie enorme a tutti gli Istruttori presenti che, in ogni occasione, dimostrano un grande spirito di abnegazione ed un attaccamento al Progetto Kàrman, ormai in fase di decollo non soltanto in Italia ma anche al di fuori dei confini nazionali.
Con questo evento e con la presenza nel Centro Polivalente di Villapiana, auspichiamo che sempre più appassionati dell’Alto Jonio Cosentino e della Sibaritide possano avvicinarsi alla meravigliosa disciplina del Tiro con l’Arco che, oltre ad offrire la possibilità di praticare uno Sport che permette di stare a contatto con la natura, fa sì che ci si riappropri di quella serenità interiore molto spesso trascurata.
E ciò grazie all’aspetto “interiore” del Progetto Kàrman, quindi a quella parte relativa al Qigong, che instrada l’arciere sulla Via del rilassamento, della meditazione e di tutte quelle tematiche utili non soltanto nel Tiro con l’Arco ma anche nella vita di tutti i giorni.
Molto spesso, quando si parla di Sport, ci si sofferma esclusivamente su quello che è l’aspetto agonistico di una determinata disciplina, dimenticando che alla base di ogni gara, di ogni successo e di qualunque performance devono esserci passione, sacrificio, dedizione e, soprattutto, cuore.
Se non c’è cuore in tutto ciò che si pratica, tutto diventa sterile, amorfo, freddo e fine a se stesso.
Ebbene, una disciplina come il Tiro con l’Arco diventa ancora più affascinante e coinvolgente da un punto di vista emotivo, quando ad insegnarla sono due Maestri come Guido Valenzano e Gina Florentina Stan, giovani professionisti che, al di là di quello che è il mero gesto tecnico, mettono il cuore in ogni loro azione.
Gli incontri con i vari arcieri diventano un momento di condivisione umana e, grazie a ciò, ognuno di loro si sente in famiglia, facendo sì che ogni attimo sia vissuto non con ansia e stress, ma in uno spirito di amicizia e fratellanza.
Guido e Gina sono due giovani coraggiosi, che si adoperano da anni per la promozione di uno Sport pulito e per tutti, infatti si sono sempre prodigati anche per portare avanti un discorso di inclusione.
Il Progetto Karman, che Guido e Gina portano avanti con grandissima perizia, ha fatto avvicinare alla pratica del Tiro con l’Arco ancora più gente, che si rispecchia in un contesto completo e gratificante non soltanto dal punto di vista sportivo, ma anche culturale, umano e salutistico.
Guido e Gina sono due ragazzi umili e modesti, che non hanno mai amato la luce dei riflettori; sono due giovani che hanno sempre pensato alla pratica come momento di gioia, al di là di qualsiasi bega politica, per cui siamo certi che il loro impegno sarà premiato sempre di più, anche per dimostrare che si premia e si gratifica chi lavora con amore e con il cuore.
Assistere ad una manifestazione organizzata da Guido e Gina significa condividere giornate all’insegna del sorriso, dell’amicizia, dell’amore, della tecnica, del contatto con la natura incontaminata.
In definitiva, vuol dire condividere momenti di autentica umanità.
Ad maiora semper!
RAFFAELE BURGO
